Fatshimetrie, 27 giugno 2024. Una campagna di chirurgia viscerale effettuata presso l’ospedale pediatrico Kalembelembe di Kinshasa ha permesso di operare gratuitamente 50 bambini per un periodo di due settimane. Questa iniziativa, realizzata dalla Fondazione “Vin Mart” in collaborazione con l’ospedale, ha sottolineato l’importanza dell’accesso alle cure per i giovani.
Dal lancio della campagna sono stati consultati 400 bambini, di cui 50 hanno beneficiato di interventi chirurgici. Le patologie trattate sono state varie, si va dalle malformazioni anorettali alle ernie fino ai casi di ripristino della continuità digestiva.
Bina Kabidi, caposala del reparto di chirurgia, ha sottolineato l’importanza del follow-up postoperatorio per garantire il buon recupero dei giovani pazienti. Alcuni di loro sono potuti tornare a casa, mentre altri restano in osservazione in ospedale.
I medici hanno fornito consigli alle famiglie sull’assunzione di farmaci e sull’adozione di precauzioni per favorire la guarigione. Questa assistenza globale ha permesso di garantire il monitoraggio medico necessario per garantire la salute dei bambini operati.
Questa campagna, incentrata sull’assistenza sanitaria gratuita, ha beneficiato del sostegno finanziario della Fondazione “Vinmart”, un’organizzazione impegnata a garantire l’accesso alle cure alle popolazioni vulnerabili. Questa collaborazione esemplare evidenzia l’importanza del partenariato pubblico-privato nella promozione della salute nella Repubblica Democratica del Congo.
Al di là delle cifre, questa campagna di chirurgia viscerale simboleggia un impegno concreto per la salute dei bambini congolesi. Offrendo cure di qualità e garantendo a tutti l’accesso alla chirurgia, dimostra la volontà della Fondazione “Vin Mart” e dell’ospedale pediatrico Kalembelembe di contribuire a migliorare le condizioni di vita dei più piccoli.
In conclusione, questa campagna di chirurgia viscerale costituisce un esempio di collaborazione efficace tra il settore privato e quello pubblico per garantire a tutti l’accesso alle cure. Speriamo che tali iniziative si moltiplichino e contribuiscano a migliorare la salute dei bambini nella Repubblica Democratica del Congo.
Mi fermo qui ma sarà per me un piacere terminare questo testo su richiesta.
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