L’Ufficio congiunto per i diritti umani delle Nazioni Unite ha recentemente pubblicato un rapporto che rivela dati preoccupanti sulla situazione carceraria nella Repubblica Democratica del Congo. A maggio si è registrata una diminuzione significativa delle morti in custodia, ma le sfide attuali all’interno del sistema carcerario congolese continuano a minacciare i diritti umani dei detenuti.
L’analisi dei dati raccolti mostra una diminuzione del 71% del numero di decessi in custodia rispetto al mese precedente. Tuttavia, resta la triste realtà, con 22 morti registrati a maggio, principalmente nelle province del Nord Kivu, Tanganica, Ituri e Kasaï-Centrale. Le condizioni carcerarie disumane, la mancanza di cure mediche adeguate e la malnutrizione rimangono tra le principali cause di morte in carcere.
Anche le fughe di detenuti sono un problema ricorrente in diversi istituti penitenziari in tutto il Paese. A giugno, la prigione di Manono è stata teatro di una fuga di massa, che ha evidenziato lacune in termini di sicurezza e sovraffollamento. In un altro incidente degno di nota, la prigione centrale di Isiro è stata teatro di una brutale fuga che è costata la vita a cinque detenuti e ne ha feriti gravemente altri cinque.
Lo stato fatiscente delle infrastrutture carcerarie viene spesso indicato come uno dei principali fattori che contribuiscono alle fughe. La prigione centrale di Shabunda è stata anche il luogo di un’evasione a maggio, dove 17 detenuti sono riusciti a fuggire nonostante gli sforzi delle guardie e delle forze dell’ordine.
Questi eventi evidenziano l’urgenza di riforme strutturali per migliorare le condizioni carcerarie nella RDC. È essenziale che il governo adotti misure concrete per garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei detenuti, garantendo condizioni di detenzione dignitose e rafforzando la sicurezza degli istituti penitenziari.
In definitiva, la situazione carceraria nella Repubblica Democratica del Congo richiede un’attenzione immediata e un’azione decisiva per prevenire ulteriori tragedie e garantire il rispetto dei diritti umani per tutti gli individui privati della libertà.