**Lotta al traffico di migranti e alla tratta di esseri umani in Senegal: cooperazione rafforzata**
L’istituzione della fase 2 del programma “Partenariato operativo congiunto” (POC 2) tra il governo senegalese e l’Unione europea (UE) a Dakar segna un passo cruciale nel consolidare gli sforzi per combattere il traffico di migranti e la tratta di esseri umani. Questo partenariato mira a rispondere alle molteplici sfide alla sicurezza che il Senegal deve affrontare, attuando azioni varie e mirate.
Il generale Jean Baptiste, ministro senegalese degli Interni e della Pubblica Sicurezza, sottolinea l’importanza di questo approccio tematico che copre un’ampia gamma di azioni, adattate alle specifiche esigenze di sicurezza del Senegal. Le sfide attuali, quali la prevenzione del terrorismo, la lotta contro l’immigrazione irregolare, il traffico di droga, la tratta di esseri umani, la protezione delle frontiere e la lotta contro altre forme di traffico illecito, richiedono un approccio globale e coordinato.
In questo contesto, il Senegal ha adottato una strategia incentrata sulla prevenzione e l’anticipazione, che ha già dato ottimi risultati nella lotta contro le attività criminali transnazionali. Il ministro invita le forze di difesa e di sicurezza a impegnarsi pienamente nell’attuazione del POC 2, sottolineando l’importanza di rafforzare le competenze delle forze specializzate nei settori dell’individuazione dei traffici, dell’intelligence transfrontaliera e della sicurezza delle frontiere.
L’ambasciatore UE a Dakar, Jean Marc Pisani, sottolinea l’impegno dell’Unione europea nel sostenere questa iniziativa e sottolinea gli obiettivi del POC 2 che si estenderà fino a novembre 2026. Verranno implementati tre assi principali, vale a dire il rafforzamento delle competenze delle forze di sicurezza specializzate, l’attraversamento -intelligence e sicurezza delle frontiere.
Questa collaborazione rafforzata tra il Senegal e l’Unione Europea dimostra l’importanza della cooperazione internazionale nella lotta contro i crimini transnazionali. Unendo sforzi e risorse, i due partner possono affrontare le attuali sfide alla sicurezza e contribuire alla protezione delle popolazioni vulnerabili dallo sfruttamento e dalla tratta. Questo partenariato strategico segna una nuova tappa nella costruzione di una sicurezza globale e condivisa, basata sulla cooperazione e sulla solidarietà regionale.