In un contesto segnato da crescenti sfide legate all’estremismo, all’odio e al fanatismo settario, il Grande Imam di Al-Azhar, Ahmed al-Tayeb, richiama l’attenzione sui rischi che si corrono a causa dei tentativi di alcuni paesi che mirano a escludere o emarginare gli insegnamenti di Al-Azhar. Questi insegnamenti mirano a promuovere i principi di tolleranza, convivenza pacifica e moderazione.
Durante il suo incontro con l’ambasciatore turco al Cairo, Salih Mutlu Şen, il Grande Imam Tayeb ha sottolineato l’importanza di rafforzare la cooperazione tra Al-Azhar, la sede più alta del sapere sunnita, e la Turchia. Una collaborazione che potrebbe portare ad un aumento delle borse di studio offerte agli studenti turchi.
Il messaggio di Al-Azhar è chiaro: sottolineare la necessità di combattere l’estremismo promuovendo il dialogo, la comprensione reciproca e il rispetto tra culture e religioni diverse. La creazione di un centro di lingua araba in Turchia e la formazione di imam turchi presso l’Accademia Al-Azhar per la formazione di imam e predicatori dimostrano questo impegno nel promuovere la pace e la tolleranza.
È fondamentale evidenziare che più di 350 studenti turchi sono attualmente iscritti nelle varie istituzioni di Al-Azhar, simbolo della diversità e dell’apertura di questa prestigiosa istituzione. Il previsto aumento del numero di borse di studio offerte agli studenti turchi dimostra il desiderio di Al-Azhar di rafforzare i legami con la Turchia e incoraggiare gli scambi accademici e culturali tra i due paesi.
La reazione positiva dell’ambasciatore turco dimostra l’interesse della Turchia ad approfondire la collaborazione con Al-Azhar, organizzando conferenze congiunte per discutere le principali sfide che il mondo musulmano deve affrontare e trovare soluzioni adeguate.
In definitiva, questa iniziativa per rafforzare i legami tra Al-Azhar e la Turchia illustra la risposta costruttiva e proattiva alle sfide attuali, promuovendo la comprensione reciproca, il rispetto e la cooperazione tra diverse comunità e nazioni. È in questo contesto che gli sforzi congiunti volti a diffondere i valori della pace, della tolleranza e del dialogo interreligioso diventano essenziali per costruire un futuro migliore e più armonioso per tutti.