La lotta al traffico di droga e al consumo di sostanze illecite resta una sfida importante per le autorità nazionali e internazionali. Recentemente, l’operazione effettuata il 28 giugno 2024 lungo la strada Lekki-Ikoyi in Nigeria ha evidenziato il coinvolgimento delle forze dell’ordine nella lotta a questa piaga. Durante l’intercettazione, l’autista del camion è fuggito sotto gli occhi degli agenti di sicurezza, lasciando dietro di sé domande sulla natura del suo carico.
Nel frattempo, un raid orchestrato dalle autorità ha portato all’arresto di oltre 60 persone durante una festa organizzata da Stanley Ikechukwu nella capitale federale del territorio (FCT). Questa serata, intitolata “Go Hard or Go Home. Pick Your Poison”, si è rivelata un incontro favorevole alla distribuzione di vari farmaci. L’intervento delle forze di sicurezza ha permesso di porre fine a queste attività illecite e di effettuare una serie di arresti.
Gli sforzi della NDLEA (National Narcotics and Drug Enforcement Agency) hanno portato anche al sequestro di 6.125 cartoni di sciroppo di codeina per un valore di oltre 7,3 miliardi di dollari nel complesso portuale di Port Harcourt nello stato di Rivers. Questa importante operazione, condotta in collaborazione con altre agenzie di sicurezza, ha permesso di identificare un’importante rete di traffico di droga operante nella regione.
Nel frattempo, il 21 giugno, gli agenti dell’NDLEA hanno arrestato due passeggeri diretti a Doha a bordo di un volo Qatar Airways all’aeroporto internazionale Murtala Muhammed di Lagos. I due individui, Aikhomoun Daniel (alias Oladapo Olanrewaju) e Ayigoro Waheed Omobolaji, sono stati arrestati dopo essere risultati positivi per ingestione di droga. Questo sequestro ha fatto luce sulle sofisticate tecniche utilizzate dai trafficanti per nascondere i loro prodotti illeciti.
Queste diverse operazioni effettuate dalla NDLEA dimostrano l’impegno delle autorità nigeriane nella lotta al traffico di droga e al consumo di sostanze illecite. La cooperazione tra i diversi servizi di sicurezza e l’uso di informazioni affidabili hanno permesso di smantellare diverse reti e aggiornare nuove strategie di contrabbando. Tuttavia resta ancora molto da fare per debellare completamente questa piaga e garantire la sicurezza dei cittadini.