Lagos sotto tensione: l’epidemia di colera mette a dura prova la salute pubblica

Fatshimetry – Epidemia di colera a Lagos: sostegno dell’OMS, misure preventive e sforzi di collaborazione

La situazione sanitaria a Lagos è sotto stretta sorveglianza a causa dell’epidemia di colera che colpisce la città. Il commissario statale per la sanità, il professor Akin Abayomi, ha recentemente fornito aggiornamenti cruciali sulla situazione, evidenziando il rapido intervento del governo e l’ulteriore sostegno ricevuto dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per combattere questa malattia infettiva.

L’urgenza della risposta del governo ha portato all’adozione delle necessarie misure mediche e ambientali, tra cui la fornitura di liquidi per via endovenosa, attrezzature per la prevenzione delle infezioni e altre forniture mediche essenziali nella prigione di Kirikiri.

Nell’ambito dell’assistenza fornita dall’OMS, sono state consegnate al carcere 10.000 dosi di medicinali per fornire assistenza sanitaria ai circa 3.200 detenuti quando necessario.

Il Commissario ha inoltre rassicurato l’opinione pubblica sul fatto che le questioni immediate legate all’acqua e ai servizi igienico-sanitari nella prigione sono state affrontate e che sono in corso ispezioni in altre strutture correzionali in tutto lo Stato per garantire misure simili.

La fonte dell’epidemia di colera a Lagos è stata identificata nelle bevande di strada non regolamentate e nelle fonti d’acqua contaminate, rilevate due settimane fa.

Funzionari sotto copertura della Environmental Protection Agency (LASEPA) e del Ministero della Salute hanno scoperto il batterio Vibrio cholerae che causa il colera in campioni di popolari bevande da strada come Zobo, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza di questi prodotti informali e non regolamentati.

Questi contenitori non riportavano numeri di approvazione NAFDAC, indicando una produzione informale e non regolamentata.

Il commissario Abayomi ha sottolineato la necessità di sigillare i siti di produzione non regolamentati e arrestare coloro che sono coinvolti nella produzione o distribuzione di bevande prive di numeri di approvazione NAFDAC, al fine di prevenire la diffusione del colera.

Ha segnalato un calo significativo dei casi di colera rispetto al picco di due settimane fa, così come nessuna nuova morte di colera nelle ultime 72 ore. Si stanno compiendo sforzi per eliminare la trasmissione di questa grave malattia.

Abayomi ha sottolineato l’importanza di seguire le linee guida sulla salute pubblica, esortando i residenti a rivolgersi immediatamente a un medico se manifestano sintomi.

Ha inoltre evidenziato gli sforzi di collaborazione in corso, compreso l’approccio “One Health” che coinvolge la Lagos Water Corporation e le agenzie igienico-sanitarie (LAWMA e LASWAMO)..

Questi sforzi includono estese attività igienico-sanitarie, ispezione e disinfezione dei pozzi, fornitura di acqua potabile sicura alle aree colpite e applicazione di normative più severe sui produttori locali di bevande.

In conclusione, il coordinamento tra autorità sanitarie, organizzazioni internazionali e agenzie locali è fondamentale per arginare la minaccia del colera a Lagos e tutelare la salute pubblica. La vigilanza e la collaborazione sono elementi essenziali nella lotta alle malattie infettive e nel preservare il benessere della popolazione.

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