Fatshimetrie, 5 luglio 2024 (ACP). La fornitura di peperoncino a Kananga, nella provincia centrale del Kasai della Repubblica Democratica del Congo, sta diventando una questione scottante e preoccupante per i residenti. Sul mercato locale, infatti, si è constatata una carenza di questa spezia, diventata quasi indispensabile in molte case, che ha causato un notevole aumento dei prezzi e una crescente frustrazione tra i consumatori.
Secondo osservazioni fatte sul campo, il prezzo del peperone è letteralmente esploso, passando da 50.000 FC a cifre che oscillano tra 200.000 e 250.000 FC sui mercati di Mfwamba a Dibaya e Kambundi, Bulambula e Bilomba a Kazumba. Questo aumento dei prezzi ha spinto i rivenditori del mercato Tshinseleka ad adeguare i loro prezzi, fissando il prezzo di vendita tra 200 FC e 500 FC per pezzo. Una situazione che incide direttamente sul potere d’acquisto delle famiglie e complica l’accesso a questo bene essenziale.
I produttori di peperoncino riconoscono che questa carenza è in gran parte dovuta all’attuale stagione secca. I siti di orticoltura situati dentro e intorno a Kananga, come Bunkonde, Tshimbulu, Mutefu nel territorio di Dibaya, così come Bakua Mpika, Demba, Masuika a Luiza e altri villaggi nel Dimbelenge, sono colpiti da condizioni climatiche sfavorevoli.
Di fronte a questa situazione, molte famiglie hanno preso l’iniziativa scegliendo di macinare i peperoncini per costituire una scorta razionata, permettendo così loro di far fronte a questo periodo di scarsità. Ma nonostante queste iniziative individuali, la questione dell’accessibilità e dell’abbondanza di questa spezia rimane una preoccupazione per molte famiglie che dipendono fortemente dalla sua presenza nella loro dieta quotidiana.
Il peperoncino, ingrediente essenziale della cucina locale ed elemento essenziale della cultura culinaria della regione del Kasai, è anche un importante fattore economico per molti agricoltori e commercianti locali. La sua attuale scarsità evidenzia la fragilità della filiera alimentare in questa regione, sottolineando l’importanza di sviluppare strategie per gestire la produzione e la distribuzione di questo prodotto strategico.
In conclusione, la carenza di peperoncino a Kananga è un problema che rivela le sfide affrontate da produttori, rivenditori e consumatori in un contesto di cambiamenti climatici e fluttuazioni nei mercati agricoli. È fondamentale che vengano adottate misure per garantire la disponibilità e l’accessibilità di questa spezia fondamentale, al fine di salvaguardare la sicurezza alimentare e il benessere delle popolazioni locali. ACP/C.L.