Nel corso di una conferenza ministeriale in America, il famoso predicatore 82enne ha recentemente sollevato un tema delicato ma cruciale: la lotta contro l’immoralità sessuale all’interno del clero. In un sermone trasmesso sul suo canale YouTube, ha fatto riferimento alla storia di Sansone nella Bibbia per mettere in guardia i ministri della parola dalle tentazioni della carne, sottolineando che, pur nel suo lungo cammino di fede e di unzione divina, egli rimane vigile di fronte di questo pericolo.
Particolarmente suggestiva era l’analogia con Sansone, celebre per la sua forza prodigiosa ma anche per la sua caduta a causa di una donna. Questo avvertimento risuona come un toccante ricordo della fragilità dell’uomo di fronte alle passioni terrene, indipendentemente dal suo status o dalla sua unzione spirituale.
Il richiamo alla prudenza e alla fuga da ogni forma di peccato, rivolto sia ai giovani che ai più esperti, rivela una saggezza intrisa di umiltà. Il predicatore sottolinea l’importanza di restare vigili, soprattutto quando ci si avvicina alla fine del proprio percorso terreno, sottolineando che le tentazioni non hanno tregua in base all’età.
Il suo monito ai giovani contro i trucchi della seduzione e le trappole della lascivia è intriso di paterna gentilezza, esortandoli a fuggire ogni situazione compromettente e a non sottovalutare le conseguenze delle loro azioni.
Insistendo sul fatto che le colpe nascoste finiscono sempre per venire alla luce, il predicatore ricorda una verità senza tempo: moralità e integrità non sono concetti da prendere alla leggera, ma pilastri imprescindibili per chiunque aspiri a una vita di integrità e dignità.
Attraverso questo messaggio forte e rivelatore, il predicatore invita ciascuno a riflettere sulla propria condotta e a essere costantemente vigili di fronte alle trappole tese dalla tentazione. In definitiva, non è tanto il numero di anni trascorsi nel ministero a rendere forte un uomo di fede, ma la sua capacità di rimanere fedele ai suoi principi e alla sua fede, qualunque sia il percorso disseminato di insidie che si trova davanti a lui.