La Nigeria sta affrontando una crisi alimentare, con i prezzi dei prodotti alimentari di base che raggiungono livelli allarmanti. Tuttavia, sta emergendo un barlume di speranza mentre il governo nigeriano annuncia misure proattive per ridurre questi prezzi e alleggerire l’onere finanziario sulle persone.
Il Primo Ministro Kyari riafferma il suo impegno su questa questione cruciale e assicura che i prezzi dei prodotti alimentari vedranno presto una sostanziale riduzione. Sul suo account X ha affermato che i prezzi dei prodotti alimentari diminuiranno notevolmente nei prossimi 180 giorni.
“La nostra amministrazione ha presentato una serie di misure politiche volte a risolvere gli aumenti dei prezzi alimentari che attualmente colpiscono la nostra nazione. Queste misure saranno implementate nei prossimi 180 giorni”, ha scritto.
Tuttavia, ha dettagliato una serie di misure che verranno adottate durante questo periodo. È stata annunciata una finestra di importazione esente da dazi di 150 giorni per prodotti alimentari, con la sospensione di dazi, tariffe e tasse per l’importazione di determinati prodotti alimentari via terra e via mare. Questi prodotti includono mais, riso integrale semigreggio, grano e fagioli dall’occhio.
“I prodotti alimentari importati saranno soggetti a un prezzo al dettaglio raccomandato (RRP). Comprendiamo le preoccupazioni sulla qualità di queste importazioni, in particolare per quanto riguarda la loro composizione genetica”, ha scritto.
Il governo garantirà che tutti gli standard siano mantenuti per garantire la sicurezza e la qualità degli alimenti destinati al consumo. “Il governo federale importerà 250.000 tonnellate di grano e 250.000 tonnellate di mais. Questi prodotti semilavorati saranno forniti a trasformatori e mugnai su piccola scala in tutto il paese”.
Queste misure mirano a stabilizzare i prezzi alimentari, incrementare la produzione interna e garantire l’accesso a prodotti alimentari di qualità per tutti i nigeriani. Mentre la Nigeria si trova ad affrontare sfide economiche e alimentari, queste iniziative del governo offrono un barlume di speranza per un futuro in cui la sicurezza alimentare sia una realtà per tutti.