In seno alla diplomazia congolese, il Ministro degli Affari Esteri, Thérèse Wagner Kayikwamba, ha recentemente sottolineato l’importanza del processo di Luanda come quadro essenziale per raggiungere una pace duratura nella Repubblica Democratica del Congo. Intervenendo ad un briefing a Kinshasa, ha sottolineato il ruolo cruciale di questo processo e la necessità di proseguire gli sforzi per trovare una soluzione nell’est del paese.
Nel suo discorso, Thérèse Wagner Kayikwamba ha sottolineato il desiderio del governo congolese di ampliare il raggio d’azione della diplomazia e di cercare nuovi partner per rafforzare gli accordi già in vigore. Ha sottolineato che la scelta di favorire il processo di Luanda non significa in alcun modo che la RDC si assolva dalla responsabilità di proteggere le proprie popolazioni civili.
Inoltre, il ministro ha affrontato la questione delle sanzioni economiche, invitando ad una riflessione approfondita sul loro impatto e sottolineando che il conflitto attuale non riguarda i popoli congolese e ruandese, ma questioni più complesse. Ha insistito sulla necessità che il Ministero degli Affari Esteri sia un ponte efficace tra la RDC e il resto del mondo, sottolineando l’importanza dell’amministrazione diplomatica per promuovere la pace e la cooperazione.
Da parte sua, il portavoce del governo, Patrick Muyaya, ha sottolineato il ruolo del governo nel definire le principali linee diplomatiche per questo nuovo mandato quinquennale del Presidente della Repubblica. Ha sottolineato l’importanza di rivolgersi alle principali parti interessate e di far sentire la voce della RDC sulla scena internazionale, sottolineando al contempo le numerose opportunità di cooperazione e partenariato che il paese può offrire.
In conclusione, questi interventi sottolineano l’impegno della RDC a utilizzare la diplomazia come leva per costruire la pace, rafforzare la sicurezza e promuovere lo sviluppo. Con un approccio centrato sulla cooperazione e sul dialogo, il governo congolese intende far sentire la propria voce sulla scena internazionale e sfruttare la propria ricchezza e potenzialità per contribuire a un futuro migliore per tutti.