La sfida dell’Ufficio nazionale della pesca e dell’acquacoltura per garantire la sicurezza alimentare nella RDC

Fatshimetria
Kinshasa, 9 luglio 2024 (ACP).- La questione della retribuzione del personale dell’Ufficio nazionale della pesca e dell’acquacoltura (ONPA) è attualmente in discussione a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo. Henriette Wamu, presidente del consiglio di amministrazione dell’ONPA, ha espresso pubblicamente le difficoltà incontrate dall’istituzione in termini di stipendi, locali e costi operativi. Queste condizioni di lavoro precarie compromettono l’efficacia dell’ONPA nello svolgimento delle sue missioni essenziali per la sicurezza alimentare e l’autosufficienza nazionale.

L’ONPA svolge infatti un ruolo cruciale nella fornitura di input, materiali e attrezzature per la pesca e l’acquacoltura nella RDC. Rientra nelle sue competenze anche l’organizzazione della raccolta e della distribuzione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura su scala nazionale. Tuttavia, senza risorse adeguate, diventa difficile o addirittura impossibile per l’ONPA portare a termine pienamente la propria missione e contribuire efficacemente alla sicurezza alimentare del Paese.

Henriette Wamu ha pertanto chiesto al ministro responsabile dell’ONPA di intraprendere azioni concrete al fine di garantire la remunerazione del personale, il miglioramento delle condizioni di lavoro e la creazione dei mezzi necessari per il corretto funzionamento dell’Ufficio. L’impegno del ministro della Pesca e dell’allevamento, Jean-Pierre Tshimanga, di sensibilizzare il capo dello Stato e il ministro del Bilancio su questo tema è un primo passo positivo verso la soluzione di questi problemi.

È essenziale riconoscere l’importanza dell’ONPA nell’attuale contesto della RDC, dove la sicurezza alimentare e l’autosufficienza sono questioni importanti. Investire in questa istituzione, permettendole di beneficiare delle risorse necessarie al suo funzionamento ottimale, significa investire nel futuro alimentare del Paese. Sostenendo l’ONPA, il governo dimostra la volontà di garantire l’accesso a cibo di qualità a tutta la popolazione congolese.

In conclusione, è essenziale che le autorità competenti prendano in considerazione le legittime richieste dell’ONPA e si adoperino per garantirne la sostenibilità e l’efficacia. La sicurezza alimentare e l’autosufficienza nella RDC dipendono in parte dalla capacità dell’ONPA di adempiere alle proprie missioni. È quindi imperativo dotarlo dei mezzi necessari affinché possa continuare a contribuire in modo significativo a queste questioni cruciali per il Paese.

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