Fatshimetrie, una piattaforma di riflessione e azione per i diritti delle donne: raccomandazioni durante un workshop a Kinshasa
Il recente svolgimento di un seminario a Kinshasa ha dato origine a raccomandazioni chiave da parte di giornalisti e organizzazioni della società civile, incentrate sulla necessità di divulgare i testi delle leggi relative alla violenza di genere (GBV) nella Repubblica Democratica del Congo.
Al centro di queste raccomandazioni, la necessità di sensibilizzare e informare la popolazione e i decisori sulle leggi in vigore in materia di GBV per facilitarne l’appropriazione e superare i vincoli socio-culturali incontrati. Questo approccio mira a incoraggiare la consapevolezza collettiva e promuovere una migliore comprensione delle questioni legate alle questioni di genere.
Nel corso di questo workshop è stata sottolineata anche l’importanza di realizzare azioni locali di sensibilizzazione delle comunità, di stabilire sinergie durature tra gli attori della rete di progetto e i decisori e di creare punti di contatto all’interno degli organi decisionali. favorire l’adozione di misure a favore delle vittime di GBV.
È stato sottolineato che l’impegno dei giornalisti nella lotta contro la GBV ha dato i suoi frutti, con progressi tangibili come una maggiore collaborazione tra gli attori coinvolti, una migliore qualità dell’elaborazione delle informazioni e una crescente mobilitazione a favore della causa delle donne e delle ragazze.
Tuttavia, persistono sfide, tra cui l’assenza di una consapevolezza responsabile, la mancanza di informazioni all’interno della società, le difficoltà di accesso alle informazioni e la necessità di una maggiore volontà politica da parte dei decisori. Questi ostacoli sottolineano l’importanza di continuare gli sforzi per cambiare mentalità e pratiche nella lotta contro la GBV.
In quest’ottica, Me Lievin Gibungulu, avvocato coordinatore della Lega della Zona Africana per la Difesa dei Diritti dei Bambini e degli Studenti (LIZADEEL), ha evidenziato le azioni prioritarie da realizzare nei prossimi mesi. Tra questi, l’adozione di una legge che esenzioni le spese legali per le vittime rimane una priorità, il che implica un sostegno costante presso le autorità competenti per portare avanti questa causa.
In conclusione, questo workshop ha permesso di fare il punto sui progressi compiuti nella promozione e nella difesa dei diritti delle donne e delle ragazze nella RDC, identificando al contempo nuove strategie e linee di azione per rafforzare l’impatto delle iniziative in corso. L’impegno degli attori della società civile, dei giornalisti e dei decisori è essenziale per continuare la lotta contro la GBV e promuovere l’uguaglianza di genere nella RDC.