La situazione politica in Mali sembra prendere una nuova svolta con l’annuncio della ripresa delle attività politiche da parte del governo militare. Dopo una sospensione di tre mesi, i partiti politici e le associazioni potranno ora riprendere le loro attività.
Questa decisione arriva in un contesto in cui le tensioni tra le autorità militari e gli attori politici erano palpabili. I partiti politici, infatti, avevano fortemente protestato contro la decisione del governo militare di prolungare la propria permanenza al potere oltre la scadenza per il ritorno al governo civile, fissata per marzo 2024.
La sospensione delle attività politiche lo scorso aprile è stata giustificata dalle autorità militari come una misura volta a preservare l’ordine pubblico. I partiti politici allora venivano visti come un pericolo per le discussioni sul futuro politico del Paese.
La ripresa delle attività politiche avviene poco dopo lo svolgimento del dialogo nazionale per la pace in Mali. Nonostante il boicottaggio di questo dialogo da parte dei principali partiti politici e di ciò che resta dell’opposizione, le discussioni si sono svolte con il sostegno dei sostenitori del regime in carica.
A maggio, il dialogo nazionale ha raccomandato che le autorità militari restassero al potere per un ulteriore periodo di “da due a cinque anni”. Inoltre, è stato suggerito che all’attuale leader della giunta sia consentito di candidarsi a eventuali future elezioni presidenziali.
Negli ultimi due anni, il governo militare del Mali ha rotto la sua alleanza di lunga data con la Francia e i suoi partner europei, rivolgendosi alla Russia militarmente e politicamente. Inoltre, ha espulso la missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite, Minusma, schierata per contribuire a ripristinare la stabilità nel nord del paese, dove le forze governative stanno combattendo l’insurrezione islamica.
La ripresa delle attività politiche in Mali apre nuove prospettive per il futuro politico del Paese. Resta da vedere come le diverse parti interessate lavoreranno insieme per trovare soluzioni alle sfide e ai problemi che si presentano attualmente.