Nel trambusto della capitale congolese, centinaia di cittadini si riversano nelle sedi della Commissione Elettorale Nazionale Indipendente (CENI) alla ricerca di un duplicato della loro preziosa tessera elettorale. Il processo di rilascio di questi duplicati è in pieno svolgimento, attirando ogni settimana folle alla ricerca di un documento che garantisca la loro partecipazione alle prossime elezioni.
Questa operazione, che si svolge due o tre volte alla settimana in determinati siti, si è affermata come un evento imperdibile per molti residenti di Kinshasa. Che sia a Lingwala, a Ngaliema o altrove, è un balletto incessante di candidati, impazienti di recuperare questo sesamo democratico.
Ciò che colpisce è la velocità con cui vengono rilasciati i duplicati. Nel giro di dieci minuti il prezioso documento viene consegnato ai beneficiari, facilitando così l’iter per chi ha smarrito o danneggiato la propria tessera elettorale. Ma su questa operazione esemplare grava un’ombra: a Lemba sono stati denunciati casi di conio di monete, che offuscano l’immagine di trasparenza che la CENI si sforza di mantenere.
Di fronte a questi abusi, Jean-Baptiste Itipo, direttore delle comunicazioni della CENI, ha riaffermato la libertà di operazione e ha promesso sanzioni contro gli agenti colpevoli. È essenziale che venga preservata la fiducia dei cittadini nel processo elettorale, al fine di garantire una partecipazione massiccia e informata alle prossime elezioni.
L’organizzazione di queste sessioni per il rilascio dei duplicati è fondamentale per garantire il regolare svolgimento delle prossime elezioni. Permettendo a tutti di rinnovare il proprio diritto di voto, la CENI dimostra la sua volontà di promuovere l’inclusione e la partecipazione di tutti i cittadini, nel rispetto dei principi democratici.
Pertanto, nonostante i pochi intoppi incontrati lungo il percorso, questa iniziativa della CENI dimostra la sua determinazione ad offrire alla popolazione congolese le condizioni ottimali per esercitare pienamente la propria cittadinanza. Al di là delle semplici formalità amministrative, è un atto civico forte, ricco di simboli, quello che si svolge in queste sedi della CENI, nel cuore di Kinshasa.