Sotto i riflettori internazionali, il ministro del Commercio estero della Repubblica Democratica del Congo, Julien Paluku Kahongya, si prepara ad una missione cruciale a Washington. Si avvicina il grande incontro sul rinnovo dell’AGOA (African Growth and Opportunity Act) che suscita forti aspettative e speranze riguardo alle opportunità di esportazione offerte ai Paesi dell’Africa sub-sahariana ammissibili.
In questa ricerca di apertura e promozione dei prodotti congolesi, il Ministro Paluku si prepara a presentare la politica di industrializzazione ed esportazione della RDC. Un’occasione unica per attirare gli Stati Uniti, in particolare valorizzando i minerali strategici e i prodotti agroalimentari di qualità che il Paese desidera esportare oltre Atlantico.
Al centro di questo approccio c’è la strategia nazionale AGOA, recentemente presentata in una riunione del Consiglio dei Ministri presieduta dal Capo dello Stato Félix Tshisekedi. Un documento ambizioso volto a individuare prodotti esportabili sul mercato americano attraverso un approccio partecipativo e rigoroso, coinvolgendo esperti del settore, partner internazionali e il settore privato.
Il governo congolese mira a massimizzare le opportunità offerte da AGOA attuando un piano d’azione operativo basato su cinque assi strategici e sedici interventi prioritari. Per raggiungere l’ambizioso obiettivo di 3 miliardi di dollari di esportazioni verso gli Stati Uniti nel breve e medio termine, è necessario affrontare sfide importanti, come la diversificazione dell’offerta esportabile, la comprensione delle esigenze del mercato americano e la riduzione dei costi di trasporto.
La strategia nazionale dell’AGOA evidenzia ventuno settori non minerari e cinque settori minerari chiave per lo sviluppo delle esportazioni congolesi. Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi è necessario un piano d’azione coerente e ambizioso che combini produzione, trasformazione e commercio. Si prevede la creazione di una struttura di monitoraggio e valutazione dell’attuazione per garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
L’adesione della Repubblica Democratica del Congo all’AGOA nel dicembre 2020 ha segnato un importante punto di svolta nelle relazioni commerciali tra il Paese e gli Stati Uniti. Dopo dieci anni di sospensione, questo ritorno è stato visto come un riconoscimento del progresso democratico ed economico realizzato sotto la presidenza di Félix Tshisekedi. Per le autorità americane, l’AGOA rappresenta una leva essenziale per sostenere lo sviluppo delle economie africane e rafforzarne la stabilità politica ed economica.
In conclusione, l’impegno del ministro Julien Paluku Kahongya e del governo congolese nel promuovere le esportazioni verso gli Stati Uniti è un segnale forte dell’ambizione della RDC di affermarsi sulla scena internazionale.. Questo approccio si inserisce in una dinamica di partenariato e cooperazione win-win, che riflette la volontà di cogliere le opportunità offerte da AGOA per contribuire allo sviluppo economico e sociale del Paese.