Fatshimetrie, il sito informativo di riferimento, torna sulla preoccupante situazione degli insegnanti a Kongo Central con l’avvicinarsi dell’anno scolastico 2024-2025. Il Sindacato congolese degli insegnanti (SYECO) ha lanciato un chiaro avvertimento al governo, avvertendo di un possibile boicottaggio delle lezioni se le loro richieste non verranno prese in considerazione.
Le richieste degli insegnanti del Kongo Central riflettono una lunga lista di rimostranze pendenti da più di un decennio. Il rispetto della scala retributiva nazionale, il pagamento dell’indennità di uscita per gli insegnanti in pensione, la regolarizzazione degli insegnanti nelle nuove unità e degli insegnanti non retribuiti, la richiesta di eliminazione del sostegno agli insegnanti da parte dei genitori a livello secondario, nonché il mantenimento dei gli insegnanti malati fino alla pensione, sono tutti punti centrali delle loro rivendicazioni.
Georges Dumbi Ntimba, segretario provinciale della SYECO, ha sottolineato in una dichiarazione alla stampa locale l’urgenza di una risposta favorevole da parte del governo. Insiste sulla necessità di uno stipendio dignitoso, pari a 500 dollari per insegnante a partire da luglio, per evitare gravi interruzioni all’inizio dell’anno scolastico. Mette in guardia le autorità da ogni tentativo di arricchimento a spese degli insegnanti, sottolineando che il rispetto delle loro richieste è essenziale per garantire un ritorno pacifico a scuola.
La minaccia di un possibile boicottaggio delle classi incombe quindi sull’inizio dell’anno scolastico nel Kongo Centrale, mettendo a rischio l’istruzione dei bambini della regione. SYECO invita il governo ad agire rapidamente ed efficacemente per risolvere questa crisi incombente nel settore dell’istruzione. Le conseguenze di un simile boicottaggio potrebbero essere devastanti per migliaia di studenti che fanno affidamento sull’istruzione fornita da questi insegnanti.
Fatshimetrie segue da vicino gli sviluppi di questa situazione e spera che le autorità adottino misure concrete per rispondere alle legittime richieste degli insegnanti del Kongo Centrale. Il futuro dell’istruzione nella regione dipende direttamente dalla rapida risoluzione di questo conflitto ed è imperativo che le autorità trovino una soluzione equa per tutte le parti coinvolte.