Fatshimetrie, 17 luglio 2024. Un importante appello per il benessere di madri e bambini è stato lanciato recentemente a Fatshimetrie, evidenziando la necessità di estendere il congedo di maternità per promuovere l’allattamento al seno esclusivo.
Questa iniziativa, sostenuta dal dottor Baudouin Emmanuel Kapulay, segretario generale della ONG Kuyemika, mira a estendere il congedo di maternità da 3 a 6 mesi per le donne che allattano e che lavorano. Sottolinea l’importanza cruciale di questa misura per la salute e il benessere delle madri e dei loro bambini.
Infatti, mantenere l’allattamento esclusivo al seno durante i primi 6 mesi di vita di un bambino è essenziale per rafforzare il sistema immunitario del bambino, ridurre il rischio di malattie infantili e favorire una crescita armoniosa. Si tratta di un investimento prezioso per il futuro della società nel suo insieme.
Il dottor Kapulay evidenzia i molteplici vantaggi di questo congedo prolungato. Per le madri, fornisce un periodo di riposo e recupero dopo il parto, rafforzando al tempo stesso i legami emotivi con il loro bambino. Questa pausa aiuta anche a migliorare il loro benessere mentale ed emotivo, aiutandoli ad affrontare con serenità il ritorno al lavoro.
Al di là dell’aspetto individuale, il congedo di maternità prolungato porta notevoli benefici sociali ed economici. Madri più sane e bambini ben nutriti contribuiscono a formare adulti più forti e più produttivi, promuovendo così la crescita economica e lo sviluppo sostenibile del Paese.
Kuyemika, che significa “allattare” nella lingua locale, nasce con l’obiettivo di migliorare la salute materna e infantile promuovendo attivamente l’allattamento al seno. Rafforzando le capacità degli operatori sanitari e sensibilizzando la comunità, la ONG lavora per incoraggiare questa pratica benefica per la salute di tutti.
In conclusione, sostenere l’estensione del congedo di maternità per promuovere l’allattamento al seno esclusivo è un passo cruciale verso uno sviluppo più equilibrato, umano e prospero. È tempo di riconoscere pienamente il valore di questa misura e sostenere attivamente tutte le madri nella loro scelta di allattare i propri figli per un futuro più sano e di maggior sostegno per tutti.