Fatshimetrie, 21 luglio 2024 – Dall’ascesa al potere della prima ministra Judith Suminwa nella Repubblica Democratica del Congo, sembra essere in atto una vera e propria rivoluzione nella gestione della spesa pubblica. Il governo è infatti riuscito a porre fine all’emorragia di spesa in modalità emergenza, riducendo il tasso di spesa dal 49% ad appena il 6% nell’arco di un mese. Questa decisione segna una svolta importante nella politica di bilancio del Paese e dimostra una forte volontà di ripristinare la disciplina finanziaria e il rispetto della catena della spesa.
Il Primo Ministro ha sottolineato l’importanza di rispettare rigorosamente il circuito della spesa pubblica e ha insistito sulla necessità di limitare i pagamenti in procedura di emergenza rispettando gli standard e le procedure stabilite. Questo approccio rigoroso mira a garantire una gestione trasparente e responsabile delle finanze pubbliche e ad evitare qualsiasi deriva di bilancio.
Il Comitato per la situazione economica ha accolto con favore questi sforzi e ha raccomandato di intensificarli per garantire il consolidamento e la disciplina fiscale. È infatti importante mantenere l’attenzione sul controllo della spesa e sulla garanzia che i fondi pubblici siano utilizzati in modo efficace ed efficiente.
In questo contesto, il governo si impegna a non compromettere i programmi prioritari, come il Piano di Sviluppo Locale 145T. Ai Ministeri del Bilancio e delle Finanze è stato inoltre chiesto di pianificare le erogazioni necessarie per finalizzare i progetti in corso e avviare nuovi programmi, in particolare quelli relativi alle infrastrutture stradali essenziali per lo sviluppo economico del Paese.
L’anno 2023 e la prima metà dell’anno in corso sono stati caratterizzati da spese eccezionali che hanno generato un eccesso di liquidità nel settore bancario. Queste eccedenze, non riciclate dalla Banca Centrale del Congo, hanno avuto un impatto sul mercato dei cambi e hanno contribuito al deprezzamento del franco congolese. Questa situazione evidenzia l’importanza di mantenere un equilibrio tra esigenze di finanziamento e stabilità monetaria per garantire la salute dell’economia nazionale.
In conclusione, le misure adottate dal governo di Judith Suminwa per consolidare le finanze pubbliche e ripristinare la disciplina di bilancio sono segno di una forte volontà politica di garantire la prosperità e la stabilità economica del Paese. Questi sforzi devono essere continuati e rafforzati per garantire un futuro migliore a tutti i cittadini della Repubblica Democratica del Congo.