Commissione Buoni Uffici dell’UDPS nel luglio 2024
La crisi che ha scosso l’Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale (UDPS) nelle ultime settimane ha finalmente portato alla creazione di una commissione di buoni uffici. Questa decisione, presa al termine di un incontro strategico tra deputati e senatori del partito al governo a Kinshasa, sembra essere un barlume di speranza in un clima politico teso.
Presieduto dal primo vicepresidente della Camera bassa del Parlamento, Jean-Claude Tshilumbayi, questo incontro ha messo in luce una crisi di fiducia tra il segretario generale e alcuni membri e organi dell’UDPS. Per allentare le tensioni e preservare l’unità del partito, senatori e deputati hanno optato per l’istituzione di una commissione incaricata di trovare soluzioni.
La commissione di buoni uffici, presieduta da Clotilde Kapinga e Jules Lody, ha il compito di dialogare con le varie parti in conflitto e preparare le condizioni necessarie per lo svolgimento della Convenzione Democratica del partito il più presto possibile. Un’iniziativa che mira ad evitare una guerra mediatica tra i diversi schieramenti dell’UDPS.
In questo delicato contesto, Augustin Kabuya, segretario generale dell’UDPS, ha preso la parola per chiedere scusa all’opinione nazionale e internazionale. Riconoscendo la natura deplorevole dei recenti avvenimenti interni al partito, Kabuya considera queste manifestazioni come un incidente nel percorso politico dell’UDPS.
In breve, la creazione di questa commissione di buoni uffici in seno all’UDPS costituisce un passo verso la soluzione delle controversie interne e il mantenimento dell’unità del partito. Resta da sperare che le discussioni portate avanti da questa commissione portino a soluzioni concrete e durature che permettano all’UDPS di superare questa crisi e di concentrarsi sul suo ruolo di pilastro della democrazia e del progresso sociale nella Repubblica Democratica del Congo.