Fatshimetrie, 22 luglio 2024 (ACP) – La recente formazione del nuovo governo provinciale di Maniema, nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo, ha scatenato forti reazioni riguardo all’assenza delle donne in posizioni decisionali chiave. Questo evidente divario è stato denunciato dalle organizzazioni per i diritti umani che sottolineano l’importanza dell’inclusione di tutte le componenti della società per una governance più equilibrata e rappresentativa.
Raphaël Upelele Lokenga, segretario esecutivo di Haki za Binadamu/Maniema, ha espresso preoccupazione per la totale assenza di donne nel nuovo governo provinciale. Ha sottolineato che questa situazione va contro la visione del presidente della Repubblica Felix Tchisekedi Tshilombo, che sostiene un approccio di mascolinità positiva nella Repubblica Democratica del Congo. Lokenga ha invitato il nuovo governatore, Mussa Kabwankubi Moise, a prendere in considerazione misure per garantire un’adeguata rappresentanza delle donne in posizioni chiave come il capo della DGRMA e il segretariato generale del governo provinciale.
Inoltre, anche la Lega Maniema delle persone con disabilità (LIPHAMA) ha denunciato la mancata rappresentanza delle persone disabili all’interno del nuovo governo. Secondo Kanamuli Kitha Stanislas, membro di questa struttura, questa omissione va contro la legge organica che tutela e promuove i diritti delle persone con disabilità. Ha ricordato che la rappresentanza delle persone con disabilità è obbligatoria nelle istituzioni pubbliche, con un tasso minimo del 5%, e nelle istituzioni private, con un tasso minimo del 3%.
A fronte di queste irregolarità sono previste azioni per favorire l’inclusione e il rispetto dei diritti di tutte le categorie sociali a Maniema. Verrà presentato un appello al governo provinciale per rivedere la composizione del governo e includere la rappresentanza delle persone con disabilità. Se queste misure non produrranno i risultati attesi, verranno avviate manifestazioni per far rispettare le leggi in vigore e garantire un’equa rappresentanza di tutte le comunità.
È essenziale riconoscere e promuovere la diversità all’interno degli organismi politici per garantire una governance trasparente e inclusiva. La mancanza di rappresentanza delle donne e delle persone con disabilità nel nuovo governo provinciale di Maniema evidenzia l’urgenza di promuovere le pari opportunità e il rispetto dei diritti di tutti i cittadini, indipendentemente dal genere o dalla condizione fisica. La sfida oggi è garantire una governance rappresentativa e partecipativa, che rifletta la pluralità e la ricchezza della società congolese.