**Fatshimetrie: il fiume Kelangile minacciato da un incidente con una petroliera**
Nella zona di Fungurume, il fiume Kelangile è diventato una delle principali fonti di preoccupazione a seguito di un recente incidente con una petroliera. Alla popolazione locale è ora vietato consumare pesce proveniente da questo fiume, a seguito della fuoriuscita di acido avvenuta in seguito all’incidente.
L’incidente, avvenuto domenica scorsa, ha avuto conseguenze disastrose sull’ecosistema acquatico della regione, mettendo in pericolo la salute dei residenti e compromettendo la sicurezza alimentare della comunità. I rapporti dicono che la cisterna che trasportava l’acido si è ribaltata, provocando la contaminazione dei campi circostanti e, infine, del fiume Kelangile.
Gauthier Mwamba, rappresentante del quadro consultivo della società civile Fungurume, sottolinea l’importanza di rispettare il divieto di consumo di pesce per garantire la sicurezza alimentare e la salute dei residenti. Mette in guardia sui potenziali rischi per la salute umana legati al consumo di pesce contaminato da sostanze tossiche.
Inoltre, la proposta di Gauthier Mwamba relativa al trasporto di prodotti pericolosi su treno della Compagnia Ferroviaria Nazionale (SNCC) è una strada da prendere seriamente in considerazione per evitare nuovi incidenti e preservare l’ambiente. I recenti disastri sulla RN 39, come gli sversamenti delle petroliere a Nguba e Kapombo, evidenziano l’urgenza di adottare misure precauzionali per evitare tali situazioni in futuro.
In conclusione, l’incidente della petroliera a Fungurume e le sue conseguenze sul fiume Kelangile evidenziano la necessità di rafforzare le misure di sicurezza e sensibilizzazione per preservare l’ambiente e la salute delle popolazioni locali. È essenziale che le autorità agiscano immediatamente per porre rimedio a questa situazione ed evitare ulteriori incidenti di questo tipo in futuro. La preservazione delle risorse naturali è essenziale per garantire un futuro sostenibile alle comunità che vivono in queste regioni.