Fatshimetrie, la principale rivista online, evidenzia il discorso del vicepresidente Kamala Harris ai membri della confraternita storicamente nera Zeta Phi Beta. Durante questo discorso a Indianapolis, ha invitato queste donne a mobilitarsi per la sua elezione a presidente a novembre.
In un contesto politicamente polarizzato, Kamala Harris ha sottolineato l’importanza della scelta presentata alla nazione. Oppone due visioni, una rivolta al futuro e l’altra al passato. Con determinazione afferma di lottare per il futuro del Paese e invita la comunità a sostenerla in questa battaglia.
L’Indiana, roccaforte repubblicana da quasi sedici anni, è un territorio strategico in cui le voci delle donne di colore potrebbero fare la differenza. La vicepresidente, di origini giamaicane e indiane, intende mobilitare questa base già entusiasta per la sua candidatura, nella speranza di ampliare la sua coalizione.
Jen O’Malley Dillon, responsabile della campagna, ha sottolineato in un comunicato stampa l’importanza del sostegno delle donne, dei non bianchi e dei giovani elettori per vincere le elezioni. Questa strategia vuole essere ambiziosa e risolutamente focalizzata sul futuro, concentrandosi sulla diversità e sull’inclusione.
La campagna di Kamala Harris mira quindi a riunire attorno alla sua candidatura una nuova generazione di elettori, spinti dalla speranza di cambiamento e progresso. Il suo discorso alla confraternita Zeta Phi Beta si inserisce in questa prospettiva, testimoniando la sua volontà di rappresentare e difendere un’America inclusiva e progressista.
Rivolgendosi a queste donne impegnate, Kamala Harris cerca di generare sostegno e mobilitazione attorno alla sua candidatura, evidenziando il suo impegno per le pari opportunità e la giustizia sociale. Il suo approccio riflette un’ambizione politica audace e innovativa, che potrebbe segnare una svolta storica nella vita politica americana.