Disordini politici in Sudan: cancellazione dei passaporti diplomatici di personalità di spicco

In una recente dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri del nuovo governo sudanese nominato dai militari, è stata presa una decisione coraggiosa: la cancellazione dei passaporti diplomatici di diverse influenti figure politiche e militari in Sudan. Questa misura, che riguarda in particolare il capo delle forze di sostegno rapido, Mohamed Hamdnane Daglo, così come suo fratello e vicepresidente delle forze, Abderrahmane, fa seguito alle accuse di sostegno ai paramilitari della FSR.

Questo annuncio ha suscitato numerose reazioni nella classe politica sudanese. Tra le 112 persone menzionate nell’elenco, infatti, troviamo eminenti membri delle Forze della Libertà e del Cambiamento, una coalizione formatasi dopo la caduta del regime di Omar al-Bashir nel 2019. Personalità come Khaled Omar Youssef, Mohamed el-Faki , Anche Mariam Sadek al-Mahdi e altre figure del partito Umma sono state colpite da questa decisione.

L’approccio del Ministero degli Affari Esteri si inserisce in un contesto di crescenti tensioni tra l’esercito sudanese e le Forze di supporto rapido, dall’inizio delle ostilità nell’aprile 2023. Mohamed Hamdan Daglo è stato infatti licenziato dal suo incarico di vicepresidente del Sovrano Consiglio, la FSR è stata sciolta e ora è vista come una forza ribelle, i cui beni finanziari sono congelati dalle autorità.

Questa decisione arriva alla vigilia dei colloqui previsti per il 14 agosto a Ginevra, sotto l’egida delle Nazioni Unite e di Washington. Sebbene le Forze di supporto rapido abbiano espresso sostegno a questi negoziati e confermato la loro partecipazione, si attende ancora una reazione da parte dell’esercito sudanese.

La cancellazione dei passaporti diplomatici di queste importanti figure politiche e militari solleva molti interrogativi sul futuro politico del Sudan. La posta in gioco di queste decisioni, prese in un contesto di tensioni interne e pressioni internazionali, potrebbe modellare il panorama politico sudanese nei mesi a venire. Ulteriori sviluppi in questa vicenda saranno attentamente monitorati mentre il Sudan cerca di consolidare la sua transizione democratica affrontando importanti sfide interne ed esterne.

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