La gestione trasparente dei programmi di aiuto alimentare da parte del governo dello Stato di Edo ha suscitato l’interesse del governatore che ha invitato il governo federale a studiare gli approcci messi in atto per garantire che gli aiuti raggiungano i beneficiari previsti.
Durante il lancio della seconda fase del Christian Food Assistance Program (CFP), 56.250 sacchi di riso da 10 kg saranno distribuiti nei tre distretti senatoriali per dare sollievo alla popolazione.
Il governatore ha dato il via alla distribuzione nel distretto senatoriale di Edo South, dove ha ispezionato il magazzino della comunione anglicana della diocesi del Benin in Ovbiyemwen Street a Benin City. Il presidente della Chiesa in Nigeria (CAN) nello stato, l’apostolo Irekpono Omoike, ha informato il governatore sulla distribuzione dei sacchi di riso ai diversi distretti senatoriali dello stato.
La distribuzione del riso per la seconda fase è la seguente: Edo Sud riceverà 21.875 sacchi, Edo Central ne riceverà 15.625 ed Edo Nord riceverà 18.750 sacchi. Nella seconda fase verranno distribuiti complessivamente 56.250 sacchi di riso.
Il governatore ha sottolineato che la prima fase del programma, volta ad alleviare le sofferenze, ha avuto luogo circa tre mesi fa. Il programma è un’iniziativa congiunta tra il governo di Edo, l’Associazione cristiana della Nigeria (CAN), la Fratellanza pentecostale della Nigeria (PFN) e altri organismi cristiani dello Stato.
Obaseki ha ringraziato i leader religiosi per il loro impegno per il successo del programma, sottolineando che la PCP ha raggiunto oltre 50.000 famiglie. Ha criticato anche la mancanza di trasparenza del governo federale, sottolineando il successo e la trasparenza del programma attuato a Edo.
Il governatore ha invitato i residenti di Edo a evitare atti di violenza, riferendosi alle proteste pianificate a livello nazionale. Ha esortato i cittadini a rimanere pacifici per non peggiorare la situazione nel paese.
Questo approccio trasparente ed efficace alla distribuzione degli aiuti alimentari a Edo dimostra una gestione esemplare del governo, attenta ai bisogni della popolazione, in contrasto con le preoccupazioni sollevate sulla trasparenza delle azioni del governo federale.