Il ministro dei Lavori, David Umahi, inaugurando recentemente il completamento della superstrada Abuja-Kaduna – Zaria – Kano, ha annunciato il lancio dell’iniziativa “Operazione Free Our Roads”. Questo evento si è svolto sabato lungo l’autostrada Abuja-Kaduna ed è stato caratterizzato dalla consegna del tratto di autostrada a doppia corsia di 38 km al Gruppo Dangote e dal lancio del progetto “Operazione Free Our Roads”.
Il proseguimento dei lavori su questa autostrada coinvolge tre imprese di costruzione: Dangote, Julius Berger e BUA. Il progetto è iniziato con una semplice riabilitazione sotto la precedente amministrazione per un costo di 155 miliardi di naira, prima che la portata fosse ampliata e il costo aumentasse a 655 miliardi di naira. Dopo le negoziazioni e la revisione dei costi, il prezzo totale del progetto è stato ridotto a circa 888 miliardi di dollari. Julius Berger intraprenderà la sezione di 82 chilometri per circa N320 miliardi, mentre la sezione Dangote di 38 chilometri costerà N126 miliardi e la sezione BUA di 8,66 chilometri costerà N41,9 miliardi.
Umahi ha insistito sull’importanza per le aziende coinvolte nel progetto di dimostrare un impegno assoluto per portare a termine con successo l’opera. Ha inoltre sottolineato la necessità di rivedere le tariffe dei progetti per tenere conto dell’aumento dei costi dei materiali rispetto all’ultima revisione, avvenuta circa nove mesi fa.
I lavori sono iniziati con l’installazione dei palliativi e dei lavori di sterro, in vista della futura posa della carreggiata in cemento armato. Umahi ha espresso il desiderio di vedere il progetto completato prima del 29 maggio, sottolineando l’importanza di rispettare scadenze e costi per evitare indebiti ritardi.
In breve, questo evento segna un’importante pietra miliare nella realizzazione dell’autostrada Abuja-Kaduna – Zaria – Kano e sottolinea la necessità di una collaborazione efficace tra le autorità governative e le imprese di costruzione per garantire il successo di questo importante progetto infrastrutturale.