Il nuovo salario minimo in Nigeria è stato annunciato durante la cerimonia di firma del disegno di legge di emendamento sul salario minimo da parte del presidente Bola Tinubu alla State House. Il ministro Akpabio ha sottolineato che questo aumento riguarda il governo federale, gli stati, i governi locali, il settore privato e anche i singoli datori di lavoro.
Ha sottolineato che l’importo del salario minimo nazionale era ora N70.000, un aumento significativo rispetto al precedente N30.000. Ha sottolineato che questo importo dovrebbe essere considerato un minimo, non un massimo, e che i datori di lavoro con mezzi sono incoraggiati a pagare salari più alti ai propri dipendenti. D’ora in poi nessun lavoratore nigeriano potrà ricevere uno stipendio inferiore a 70.000 naira.
Questa misura è stata accolta con entusiasmo dai lavoratori del Paese, dimostrando la volontà del governo di adottare misure per migliorare le condizioni di vita dei dipendenti. Akpabio ha anche ricordato l’importanza del diritto di manifestare, sottolineando che ciò non dovrebbe portare ad atti di violenza o destabilizzazione.
Ha inoltre sottolineato che gli attuali problemi economici non possono essere imputati all’amministrazione Tinubu, che ha solo un anno, ma ad anni di insicurezza che hanno colpito il paese. Ha sottolineato il sostegno fornito agli agricoltori per garantire scorte alimentari sufficienti e gli sforzi del governo per mitigare gli effetti della crisi.
Il professor Julius Ihonvbere, in rappresentanza del presidente della Camera dei rappresentanti, ha accolto con favore la decisione del presidente di trasformare in legge la nuova legge sul salario minimo, dimostrando il suo impegno nei confronti del popolo nigeriano.
In sintesi, la decisione di aumentare il salario minimo dimostra la volontà del governo di impegnarsi per il benessere dei lavoratori e dell’economia nazionale. È essenziale che questa misura sia ben accolta e implementata diligentemente per garantire un impatto positivo sulla popolazione nigeriana.