Riuneto questo sabato presso il Centro di Studi per l’Azione Sociale (CEPAS) a Kinshasa, un gruppo di specialisti in campo giuridico ha celebrato il battesimo di un lavoro innovativo intitolato “Laboratorio di idee specifico e olistico in materia di sicurezza umana”. Questo lavoro, vera sintesi di riflessioni e analisi d’avanguardia nel campo della sicurezza umana, ha suscitato l’entusiasmo e la curiosità degli esperti presenti, nonché il riconoscimento del Ministro della Ricerca Scientifica e dell’Innovazione Tecnologica, Gilbert Kabanda.
Nel corso di questa cerimonia di battesimo, il ministro Kabanda ha elogiato l’ingegnosità di questo lavoro che si propone come un vero laboratorio di idee, offrendo una prospettiva unica e olistica sulla sicurezza umana. Ha sottolineato il contributo significativo di questo libro all’ampliamento della conoscenza dei lettori, che ora avranno accesso a preziose informazioni sui diritti protetti e sulle questioni relative alla sicurezza umana in un contesto di globalizzazione.
Lo stesso autore di questo lavoro, il professor Pascal Mukonde, ha sottolineato l’importanza cruciale della sicurezza umana, che abbraccia tutti gli aspetti della vita umana. Ha parlato delle molteplici forme di insicurezza che la società contemporanea deve affrontare, sia essa alimentare, sociale o addirittura militare. Attraverso questo libro offre un approccio analitico e pragmatico ai diritti fondamentali, invitando le autorità pubbliche ad adottare politiche coerenti e flessibili per garantire la sicurezza e il benessere di tutti.
La presentazione del lavoro, effettuata dal professor Jacques Djoli e dalla professoressa Nicole Bwatshia Ntumba, ha evidenziato la ricchezza delle riflessioni contenute nei suoi dieci capitoli. Questo libro di 163 pagine offre così una visione completa e approfondita delle questioni legate alla sicurezza umana, alimentando la riflessione e incoraggiando l’azione.
In conclusione, questo lavoro dimostra la vitalità e la rilevanza della ricerca accademica nel campo della sicurezza umana. Apre nuove prospettive e invita alla riflessione collettiva sulle sfide contemporanee che l’umanità deve affrontare. La sua pubblicazione segna un vero passo avanti nella comprensione e nella promozione della sicurezza umana, richiedendo un’azione concertata e informata per un futuro più giusto e sicuro per tutti.