Fatshimetrie: Riapertura della Trans-Gambia dopo il successo dei negoziati
Da una decina di giorni le strade transfrontaliere tra il Senegal e il Gambia sono teatro di una grave paralisi che ha provocato gravi disagi alla circolazione stradale. I mezzi pesanti senegalesi sono stati bloccati ai confini di Senoba e Keur Ayib per protestare contro le nuove misure doganali messe in atto dalle autorità gambiane.
Questa disputa, che avrebbe potuto compromettere gli scambi e la fluidità dei trasporti, ha trovato un esito favorevole grazie ad una serie di colloqui tra i Ministri dei Trasporti e del Commercio dei due Paesi. È stato finalmente siglato un accordo salvifico, che dà speranza ai trasportatori e ripristina il traffico su questo asse vitale che collega il nord e il sud del Senegal attraverso il Gambia.
Gora Khoura, segretario generale della Senegal Rovers Union, si è detto ottimista sui progressi compiuti durante le discussioni. Ha dichiarato di aver ottenuto il 95% delle sue richieste, il che ha portato alla revoca dello sciopero. Le autorità gambiane hanno in particolare accettato di riconsiderare l’applicazione delle linee guida doganali, in particolare di una tassa di 16.000 franchi CFA per camion. Questa misura, inizialmente generalizzata, verrà ora applicata in modo selettivo, solo su alcuni prodotti specifici.
Un altro importante progresso riguarda l’equivalenza tra il dalasi gambiano e il franco CFA, una questione a lungo dibattuta. I trasportatori ora sono felici di poter pagare in Dalasi o in franchi CFA, senza che vi sia alcuna disparità di prezzo tra le due valute.
Il ministro dei Trasporti senegalese, Malick Ndiaye, ha annunciato anche un prolungamento del periodo di validità degli abbonamenti concessi ai gambiani, passando da 10 a 30 giorni senza aumento di prezzo. Queste misure mirano a consolidare gli scambi commerciali e facilitare la circolazione delle merci tra i due paesi.
La riapertura della strada transgambiana segna così la fine di un periodo di tensioni e apre la strada a una cooperazione rafforzata tra Senegal e Gambia. I trasportatori e gli attori economici possono ora guardare al futuro con ottimismo, sapendo che sono state trovate soluzioni concrete per garantire la fluidità degli scambi su questo asse cruciale per lo sviluppo regionale.