Uno dei recenti sviluppi che ha attirato l’attenzione diffusa in Nigeria è l’improvvisa scomparsa dell’account Twitter dell’EFCC, che contava oltre due milioni di follower. I visitatori della pagina vengono ora accolti con il messaggio: “Il termine inserito non ha restituito alcun risultato. Riprova più tardi.”
Questa scomparsa ha seminato dubbi e sollevato interrogativi sulle ragioni di questo evento. I tentativi di contattare Dele Oyewale, portavoce dell’EFCC, per ottenere spiegazioni non hanno finora avuto successo, rafforzando l’incertezza che circonda la situazione.
L’account Twitter dell’EFCC, noto come X, ha svolto un ruolo cruciale come fonte di informazioni sugli sforzi anti-corruzione in Nigeria. Vengono regolarmente trasmesse le dichiarazioni del presidente della commissione, i dettagli delle operazioni contro presunti truffatori nonché i resoconti degli interrogatori di persone politicamente esposte.
L’improvvisa scomparsa di questo account ha sollevato interrogativi, alcuni ipotizzano che potrebbe trattarsi di un tentativo di hacking. Fonti interne hanno sottolineato che l’hacking degli account governativi su Twitter non è raro, citando incidenti passati in cui entità come la Banca Centrale della Nigeria (CBN) e la National Broadcasting Commission (NBC) hanno dovuto respingere gli attacchi informatici durante le proteste #EndSARS del 2020.
L’EFCC ha ancora un sito web funzionante e altre piattaforme di social media, suggerendo che il problema sia specifico di Twitter.
In un Paese in cui la lotta alla corruzione è una priorità nazionale, l’improvvisa indisponibilità di questa importante fonte di informazioni solleva interrogativi ed evidenzia l’importanza per le autorità di rafforzare la sicurezza degli account online.
Questo recente incidente evidenzia le sfide che le istituzioni governative devono affrontare nel proteggere le loro piattaforme digitali dagli attacchi informatici. Sottolinea inoltre l’importanza della trasparenza e della disponibilità di informazioni al pubblico, soprattutto quando si tratta di questioni cruciali come la lotta alla corruzione.
In conclusione, la scomparsa dell’account Twitter dell’EFCC evidenzia la necessità che le autorità restino vigili contro le minacce online e mettano in atto misure di sicurezza efficaci per proteggere le piattaforme digitali che svolgono un ruolo vitale nella comunicazione con il pubblico e nella diffusione di informazioni importanti.