Fatshimetrie ha recentemente coperto un tragico evento avvenuto a Kilwa, nel territorio di Pweto, situato nella provincia dell’Haut-Katanga nella Repubblica Democratica del Congo. Giovedì 15 agosto 2024 almeno 8 persone hanno perso la vita in circostanze controverse.
Secondo le informazioni raccolte, le vittime erano membri di una setta locale, la chiesa Mbidi Kiluwe, che si trovavano nel campo con i loro seguaci. Mentre tornavano al villaggio cantando e passando davanti al quartier generale dell’esercito, questi fedeli sono stati scambiati per elementi Mai-Mai, una milizia attiva nella regione. L’esercito ha reagito in modo rapido e omicida, aprendo il fuoco e provocando la morte di otto persone della setta Mbidi Kiluwe.
Le immagini pubblicate sui social media mostravano scene di caos e desolazione: corpi senza vita sparsi per terra, soldati armati in azione e tensione palpabile nell’aria. Le autorità locali di Pweto hanno cercato di calmare la situazione affermando che l’ordine era stato ristabilito e che la popolazione stava riprendendo le proprie attività.
Tuttavia, queste spiegazioni rimangono vaghe e insoddisfacenti per le famiglie delle vittime e per l’opinione pubblica. L’assenza di un rapporto ufficiale e di una chiara giustificazione per questi atti solleva molte domande. Le autorità della provincia dell’Alto Katanga sono state chiamate a chiarire le circostanze esatte di questo tragico incidente e ad assumersi le responsabilità.
Questo evento solleva interrogativi sulla sicurezza delle popolazioni locali, sulla comprensione dei diversi gruppi presenti nella regione, nonché sull’uso della forza da parte delle autorità militari. Evidenzia le tensioni e i rischi legati alla presenza di gruppi armati in questa sensibile regione del Congo.
In qualità di media impegnato nella verità e nella trasparenza, Fatshimetrie continuerà a seguire da vicino questo caso e a chiedere giustizia per le vittime di questa tragedia a Kilwa. L’obiettivo è fare luce su questo evento e garantire che atti del genere non si ripetano in futuro.