Fatshimetry: protezione dell’integrità degli istituti scolastici
In un comunicato stampa diffuso dal quotidiano Fatshimétrie, il professor Ngozi Chuma-Udeh, commissario statale per l’istruzione, ha recentemente annunciato una misura draconiana volta a proteggere le infrastrutture scolastiche dalle violazioni e dal deterioramento.
La dichiarazione, firmata dal Segretario permanente, Dott.ssa Ifeoma Agbaizu, mette in guardia fortemente i dirigenti scolastici dall’uso dei locali scolastici per scopi commerciali. Questa pratica è ora formalmente vietata e ogni infrazione sarà severamente punita.
È quindi chiaramente stabilito che qualsiasi preside di scuola primaria che contravvenga a questa direttiva andrà incontro a gravi conseguenze. Tale decisione mira a preservare la dignità delle istituzioni educative e ad assicurarne l’uso esclusivo per fini didattici.
Il professor Chuma-Udeh ha espressamente incaricato i presidenti della Commissione per i servizi della scuola primaria (PPSSC) e il Consiglio statale universale per l’istruzione di base (ASUBEB) di diffondere queste informazioni a tutti i presidi e alle direttrici delle scuole dello stato. È imperativo che questa misura sia rispettata inequivocabilmente per l’integrità e il corretto funzionamento degli istituti scolastici.
Questa decisione fa parte di un approccio volto a preservare il quadro educativo, garantendo un ambiente favorevole all’apprendimento e allo sviluppo degli studenti. Mettendo fine all’uso delle scuole per scopi commerciali, il governo statale sta dimostrando il proprio impegno a favore dell’istruzione e dell’eccellenza accademica.
È essenziale che i presidi scolastici rispettino questa direttiva e garantiscano che i locali scolastici rimangano esclusivamente dedicati all’istruzione. Questa misura contribuirà a preservare il patrimonio educativo dello Stato e a promuovere un ambiente di apprendimento rispettoso e favorevole al successo degli studenti.