In questa data del 28 agosto 2024 è stato fatto un annuncio importante da parte del Ministro della Sanità Pubblica della Repubblica Democratica del Congo, Roger Kamba. In una comunicazione ufficiale ha rivelato dati allarmanti sull’epidemia di vaiolo delle scimmie che affligge il paese dall’inizio dell’anno.
Secondo i dati diffusi dal ministro, da gennaio sono stati segnalati non meno di 610 casi di vaiolo delle scimmie, di cui 206 confermati. Queste cifre sono preoccupanti, soprattutto perché il numero cumulativo di casi sospetti ammonta a 17.801, con purtroppo 610 decessi registrati, che rappresenta un tasso di mortalità del 3,5%. Le province più colpite da questa epidemia si trovano principalmente nell’ovest del paese, come Equateur, Sud-Ubangi e Maï-Ndombe, così come nell’est, in particolare nelle province del Sud e del Nord Kivu.
Roger Kamba ha anche sottolineato che si sono osservati progressi nella qualità delle informazioni sui casi di vaiolo delle scimmie in tutto il paese, in particolare nella provincia dell’Equateur dove il tasso di qualità delle informazioni è aumentato dal 38 all’86%. Ha messo in guardia la popolazione dalle diverse vie di trasmissione della malattia, in particolare da persona a persona, da persona a oggetto contaminato e da persona ad animale. Per limitare la diffusione della malattia è essenziale rispettare i gesti di barriera, mantenere una buona igiene delle mani, evitare qualsiasi contatto non protetto con animali selvatici o malati, cuocere il cibo prima di consumarlo e ridurre il numero dei partner.
Come ulteriore raccomandazione, il Ministro della Sanità Pubblica ha incoraggiato le persone che presentano sintomi legati al vaiolo delle scimmie a contattare il numero verde di emergenza 151 per segnalare i casi. Di fronte a questa preoccupante situazione sanitaria, è fondamentale che ognuno si assuma le proprie responsabilità per contribuire ad arginare la diffusione della malattia e proteggere la propria salute e quella dei propri cari.
Questo annuncio di Roger Kamba sottolinea l’urgenza e l’importanza di sensibilizzare la popolazione sui rischi legati al vaiolo delle scimmie e sulle misure preventive da adottare per combattere questa epidemia. La vigilanza e la collaborazione di tutti sono essenziali per contenere la diffusione della malattia e tutelare la salute di tutti.