Il caso del rapimento del dottor Ganiyat Popoola, un medico rapito a Kaduna nel dicembre 2023, continua a destare preoccupazione nella comunità medica e non solo. Il ministro statale della Sanità, dottor Tunji Alausa, ha recentemente lanciato un appello alla collaborazione di tutti per garantire l’incolumità del collega rapito.
Durante una visita al National Eye Centre, il dottor Alausa ha sottolineato che sono in corso trattative per garantire il rilascio del dottor Popoola. Ha voluto rassicurare la popolazione precisando che il governo federale e le agenzie di sicurezza sono pienamente mobilitati per la sua liberazione.
Il ministro ha sottolineato che sono in corso discussioni con il consigliere per la sicurezza nazionale, Nuhu Ribadu, nonché con la polizia e altre autorità per garantire la sicurezza del dottor Popoola. Nonostante le continue mutevoli richieste da parte dei rapitori, ha insistito affinché tutti gli sforzi fossero stati fatti per ritrovarla sana e salva.
La situazione ha portato ad uno sciopero di sette giorni da parte dell’associazione dei medici, con l’obiettivo di sollecitare la liberazione del collega rapito. Tuttavia, il ministro ha chiesto la fine dello sciopero, sottolineando che l’unità e la cooperazione sono essenziali per garantire una soluzione positiva a questa delicata situazione.
Con il passare dei giorni, permane l’incertezza sulla sorte del dottor Ganiyat Popoola. Tuttavia, l’appello all’unità e alla preghiera del Ministro Alausa dimostra la determinazione e l’impegno delle autorità nel garantire il suo rilascio sicuro.
Questo caso evidenzia ancora una volta le sfide affrontate dagli operatori sanitari in Nigeria, che devono affrontare non solo i rischi associati alla loro professione, ma anche la crescente insicurezza che minaccia la loro sicurezza personale. Mentre la nazione continua ad impegnarsi per affrontare queste sfide, è essenziale che la solidarietà e la cooperazione siano al centro della risposta a situazioni così difficili.