Fatshimetrie, il magazine online dedicato all’attualità e alle questioni sociali, mette in luce un tema caldo che suscita preoccupazione e mobilitazione tra gli operatori sanitari. I medici, rappresentati dall’Associazione nigeriana dei medici residenti (NARD), hanno iniziato lunedì 26 agosto 2024 uno sciopero di avvertimento di sette giorni per sollecitare il governo a salvare uno dei loro membri, il dottor Ganiyat Popoola, dalle mani del suo rapitori.
Il caso della dottoressa Popoola, medico del National Eye Care Kaduna, rapita insieme al marito Nurudeen e al nipote durante un attacco di banditi negli alloggi del personale dell’ospedale il 27 dicembre 2023, ha profondamente colpito la comunità medica. Anche se Nurudeen è stato rilasciato a marzo, il medico e suo nipote sono ancora tenuti in ostaggio.
Ciò ha portato i suoi colleghi in tutto il paese a scioperare per esprimere la loro insoddisfazione per il fallimento del governo nel riportarla a casa. I medici hanno quindi deciso di sospendere le attività, evidenziando l’urgenza della situazione e rivelando le falle del sistema di sicurezza del Paese.
In risposta allo sciopero, il governo federale ha criticato i membri della NARD, definendo la loro azione non necessaria dato che la questione che aveva scatenato lo sciopero era in fase di risoluzione. Tuttavia, la risposta del governo ha anche evidenziato l’impatto negativo dello sciopero sui servizi sanitari pubblici in tutto il Paese, sottolineando che gli operatori sanitari perderebbero i benefici loro dovuti per la durata dello sciopero.
Il Ministero Federale della Sanità e del Welfare ha espresso profondo disappunto per la decisione della NARD di continuare lo sciopero nonostante i negoziati in corso. Evidenziando i progressi compiuti nei negoziati per garantire la sicurezza, migliorare il benessere e le condizioni di lavoro di tutti gli operatori sanitari, compresi i medici specializzandi.
Mentre sono in corso discussioni ad alto livello e sforzi concertati per garantire il rilascio immediato e sicuro del dottor Ganiyat Popoola, il ministero rimane fiducioso in un esito favorevole della questione. Nonostante tutto, la posizione del Ministero è che il dialogo dovrebbe avere la precedenza nella risoluzione delle questioni in sospeso.
In quest’ottica, il Ministero desidera ricordare alla NARD che, in conformità con le leggi sul lavoro esistenti, il governo federale applicherà la regola “Niente lavoro, niente retribuzione” per i giorni di sciopero osservati. Questa misura mira a garantire che i servizi sanitari essenziali non vengano interrotti a danno del pubblico, riconoscendo al tempo stesso la legittimità delle preoccupazioni degli operatori sanitari.
Il caso del dottor Ganiyat Popoola evidenzia le sfide che devono affrontare i professionisti medici in Nigeria, sottolineando al tempo stesso l’importanza del loro lavoro nella società. Mentre la comunità medica si unisce per sostenere il collega in difficoltà, è essenziale che il governo agisca in modo proattivo per garantire la sicurezza di tutti gli operatori sanitari e il buon funzionamento dei servizi sanitari nel Paese.