I residenti di Goma si prendono cura della loro sicurezza: barricate di pietra contro l’insicurezza

Fatshimetrie ha recentemente evidenziato un’iniziativa unica avviata da giovani residenti di alcuni quartieri della città di Goma, nella parte settentrionale. Infatti, per contrastare la crescente insicurezza causata dai banditi che operano soprattutto di notte a bordo di veicoli, questi residenti hanno deciso di installare barricate improvvisate fatte di grosse pietre nei viali secondari. Questa strategia mira a ostacolare le azioni dei criminali limitando la loro capacità di muoversi e agire.

Uno dei giovani lavoratori del quartiere di Kasika testimonia questo approccio civico: “Siamo delusi dall’incapacità delle autorità di proteggere il nostro quartiere, abbiamo scelto di prendere in mano la situazione erigendo queste barricate ogni notte. Questo ci permette di bloccare l’accesso ai banditi che tentano di saccheggiare e seminare il terrore. Monitoriamo queste pietre e le rimuoviamo al mattino. È un modo per contribuire alla nostra sicurezza, di fronte a uno Stato che ha fallito nella sua missione. »

La reazione della società civile di Goma non si è fatta attendere, accogliendo questo approccio come un esempio di sostegno comunitario di fronte alla crescente insicurezza. Il presidente del coordinamento urbano, Marrio Ngavho, sottolinea l’importanza di ripensare le strategie di sicurezza delle città. Sottolinea la mancanza di personale formato e competente all’interno della polizia, chiedendo misure concrete per garantire la protezione dei cittadini.

Accanto a queste azioni dei cittadini, persiste la triste realtà dell’insicurezza, con casi di omicidi e furti regolarmente denunciati. Il recente omicidio di un rivenditore di crediti prepagati a Mugunga, seguito da furti con scasso nella parte occidentale di Goma, evidenzia l’urgenza di una risposta efficace da parte delle autorità per garantire la sicurezza pubblica.

In un contesto in cui alcuni stavano prendendo in considerazione manifestazioni di protesta contro l’insicurezza, queste sono state infine rinviate. Le richieste riguardavano anche la revoca del provvedimento che vieta la circolazione dei motocicli dopo le ore 18, considerato un’aggravante dell’insicurezza.

In definitiva, l’iniziativa dei giovani residenti di Goma di erigere barricate di pietra per contrastare l’insicurezza solleva questioni essenziali sul ruolo dello Stato nella protezione dei cittadini. Tra le azioni dei cittadini e le responsabilità del governo, appare cruciale ripensare le strategie di sicurezza per garantire un ambiente sicuro e pacifico per tutti i residenti della città.

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