Abubakar Sardaunan Katsina: Ritorno alle origini e tributi sinceri

Abubakar, noto anche come Sardaunan Katsina, recentemente si è dimesso simbolicamente dalla sua posizione ed è tornato nella sua città natale Katsina venerdì scorso. Accolto da funzionari del consiglio emiratino, familiari, amici e sostenitori, l’ex DG ha ricevuto un caloroso benvenuto al suo arrivo all’aeroporto Umaru Musa Yar’adua, prima di scendere in strada da Katsina, dove i residenti gli hanno espresso la loro gratitudine , al palazzo dell’emiro.

Una volta a palazzo, ha espresso le sue condoglianze all’emiro Abdulmuminu Kabir-Usman per la morte del fratello minore, Hassan Kabir-Usman, noto anche come Sarkin Dawakin Cikin Gida, recentemente scomparso dopo una breve malattia. L’ex capo della NIA ha elogiato il costante sostegno del consiglio dell’emirato durante i suoi anni di servizio nell’organismo di intelligence per la sicurezza del paese e ha promesso di continuare a fornire il supporto necessario al consiglio dell’emirato.

In cambio, l’emiro ha accolto calorosamente Abubakar a Katsina e lo ha elogiato per i suoi meritori servizi alla nazione. Dopo aver prestato servizio come direttore dell’intelligence nel 2018, si è dimesso il 24 agosto, citando “problemi personali e familiari”. Originario dello stato di Katsina, il 71enne diplomatico in pensione ha conseguito la laurea e il master in francese presso l’Università Bayero Kano (BUK).

La visita di Abubakar a Katsina segna un capitolo importante della sua carriera e mette in luce non solo il suo impegno nei confronti del suo Paese, ma anche la sua gratitudine verso la sua comunità. La sua partenza dal servizio attivo è una decisione personale che, pur sollevando interrogativi, sottolinea il primato dei legami familiari e personali. Esprimendo le sue condoglianze all’emiro e continuando a dichiarare il suo attaccamento alla regione e ai suoi abitanti, Abubakar mostra un lato umano che rispetta le sue responsabilità.

La sua dedizione e lealtà alla sicurezza nazionale non possono essere messe in discussione, e la sua volontà di rimanere coinvolto nel sostenere il suo emirato dimostra la sua volontà di contribuire positivamente alla sua comunità. La ricca carriera di Abubakar, segnata dagli studi e dalla carriera diplomatica, lo rende una figura rispettata e influente, la cui eredità non si limita al periodo come D-G. La sua visita a Katsina è una testimonianza della sua gratitudine verso le sue radici e un simbolo del suo impegno per l’unità e il benessere della sua comunità.

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