Preoccupante scomparsa di attivisti in Guinea: l’appello alla verità e alla giustizia

Suscita preoccupazione e indignazione la vicenda degli attivisti Foniké Menguè e Billo Bah in Guinea. Quasi due mesi fa, queste due personalità del Fronte Nazionale per la Difesa della Costituzione (FNDC) sono state rapite nella loro abitazione da membri dell’esercito guineano, prima di scomparire senza lasciare traccia.

Il silenzio delle autorità guineane sulla situazione di questi attivisti è preoccupante. Nonostante l’apertura di un’indagine da parte della Procura Generale, nessuna informazione concreta è stata comunicata alle famiglie e ai sostenitori di Foniké Menguè e Billo Bah. Questa mancanza di trasparenza alimenta preoccupazioni e alimenta speculazioni sul destino riservato a queste persone scomparse.

La mobilitazione delle ONG guineane e di Amnesty International per chiedere un’indagine indipendente e trasparente è legittima. Le sparizioni forzate sono pratiche obsolete e inaccettabili, che minano le basi dello Stato di diritto. È fondamentale che le autorità guineane facciano luce su questa vicenda e garantiscano la sicurezza dei cittadini impegnati nella difesa dei diritti fondamentali.

Inoltre, la reazione dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Guinea, esprimendo profonda preoccupazione e chiedendo chiarimenti sulla sorte di Foniké Menguè e Billo Bah, sottolinea l’importanza della mobilitazione internazionale per fare pressione sulle autorità guineane e chiedere la verità.

In questi tempi di transizione politica in Guinea, segnati da importanti questioni relative al rispetto dei diritti umani e della democrazia, è essenziale che i principi enunciati nella Carta di transizione siano pienamente applicati. La libertà di espressione e il rispetto delle voci dissenzienti devono essere garantiti, nel rispetto degli standard democratici e dei diritti fondamentali.

La scomparsa di Foniké Menguè e Billo Bah non deve restare impunita. Si rivolge ad ogni cittadino attento ai valori della giustizia e della libertà. È fondamentale che venga fatta luce su questa vicenda e che i responsabili di questi rapimenti siano identificati e consegnati alla giustizia. La mobilitazione della società civile, delle organizzazioni internazionali e dei cittadini guineani è essenziale per promuovere la verità e lottare contro l’impunità.

In Guinea, la lotta per la giustizia e i diritti umani deve essere una priorità, per costruire un futuro più giusto e democratico per tutti. Le sparizioni forzate non devono essere tollerate e la solidarietà con le vittime di queste pratiche atroci deve essere la nostra forza trainante nel chiedere risposte e azioni concrete da parte delle autorità guineane.

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