Fatshimetrie è in allerta! Una delegazione guidata dal ministro provinciale degli affari sociali si è recata nel territorio di Dungu per valutare i danni causati dalle violente inondazioni. Le piogge torrenziali hanno travolto molte case, lasciando intere famiglie in una situazione estremamente precaria.
Dopo un lungo incontro di sicurezza con le autorità locali, la missione ha ufficialmente consegnato una somma iniziale di 70 milioni di franchi congolesi per aiutare le vittime. È stato inoltre annunciato un ulteriore contributo di 30 milioni di franchi per rafforzare l’aiuto umanitario nella regione.
Jacques Tasile, ministro provinciale degli affari sociali e umanitari, ha sottolineato che questi fondi verranno utilizzati per acquistare beni di prima necessità e medicinali per le vittime delle alluvioni. Marcel Abule Kpineliede, amministratore del territorio di Dungu, ha accolto con favore questa iniziativa e ha promesso di garantire un’equa distribuzione degli aiuti.
Padre Jean-Claude Gingbiyo, responsabile della gestione della crisi, è impegnato a identificare le vittime e garantire che gli aiuti arrivino ai più bisognosi. I quartieri di Ngilima, Bomokandi e Uye hanno sofferto particolarmente delle inondazioni, con migliaia di case distrutte e più di 26.000 persone colpite.
La solidarietà e l’impegno nei confronti delle popolazioni colpite sono essenziali in questi momenti di crisi. Le autorità locali devono agire in modo rapido ed efficace per sostenere le vittime e ricostruire le comunità colpite. È fondamentale che la distribuzione degli aiuti sia trasparente ed equa, in modo che coloro che ne hanno più bisogno possano beneficiare di questa assistenza salvavita.
Fatshimetrie resta mobilitata per monitorare l’evoluzione della situazione a Dungu e chiedere maggiore sostegno alle vittime. Le sfide sono grandi, ma la solidarietà e la generosità possono rendere possibile il superamento di queste prove e la ricostruzione di vite distrutte dalle forze della natura.