Yaoundé (una) – La città di Yaoundé, in Camerun, è stata recentemente teatro della 50esima sessione del Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’Organizzazione per la Cooperazione Islamica (OIC). Con il tema “Sviluppo delle infrastrutture di trasporto e comunicazione: uno strumento chiave nella lotta contro la povertà e l’insicurezza”, questo evento su larga scala ha riunito dignitari e alti funzionari degli Stati membri dell’OIC per discutere le sfide e le opportunità che si presentano nel campo dei trasporti. e comunicazione.
Durante l’apertura della sessione, il primo ministro camerunese Joseph Deol Ngoti ha sottolineato l’impegno del suo Paese nei confronti dell’OIC e ha ribadito il suo sostegno all’organizzazione. Ha inoltre sottolineato la questione palestinese, sostenendo l’attuazione della soluzione dei due Stati e condannando la continua aggressione dell’occupazione israeliana contro il popolo palestinese.
Il Ministro degli Affari Esteri del Camerun, Lugen Mbila Mbila, ha presieduto la sessione e ha accolto calorosamente i partecipanti, sottolineando l’importanza dei trasporti e dello sviluppo delle infrastrutture nella lotta contro la povertà e l’insicurezza. Ha inoltre sottolineato le attuali sfide legate alla violenza in Palestina e ha chiesto un’azione concertata per garantire la pace e la sicurezza nella regione.
Il segretario generale dell’OIC, Hussein Ibrahim Taha, ha elogiato le autorità camerunesi per il loro sostegno e impegno nei confronti dell’organizzazione. Ha sottolineato gli sforzi compiuti dall’OIC per contrastare l’aggressione israeliana in Palestina e per difendere i diritti del popolo palestinese. Ha inoltre discusso delle iniziative in Afghanistan per promuovere l’istruzione delle ragazze e l’emancipazione delle donne, sottolineando l’importanza del dialogo e della cooperazione internazionale per risolvere questi problemi.
Infine, Taha ha riaffermato il fermo sostegno dell’OIC all’integrità territoriale della Repubblica dell’Azerbaigian e ha accolto con favore la soluzione pacifica del conflitto con l’Armenia. Ha sottolineato l’importanza di proteggere i diritti delle popolazioni sfollate e di promuovere la riconciliazione tra i due paesi.
Questa 50a sessione del Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’OIC è stata un’opportunità per i membri dell’organizzazione per rafforzare la loro collaborazione e riaffermare il loro impegno per la pace, la sicurezza e lo sviluppo nella regione. Ha inoltre evidenziato le sfide persistenti che i paesi membri devono affrontare e ha sottolineato l’importanza dell’azione collettiva per affrontarle.