Fatshimetrie, 1 settembre 2024 – In un contesto economico che richiede più che mai il sostegno alla produzione locale, l’industria dell’olio di palma nella Repubblica Democratica del Congo si trova al centro dei dibattiti. L’appello di una ONG a mantenere e promuovere la produzione locale di questa preziosa risorsa solleva domande cruciali sul futuro economico del Paese.
Gli attori del settore dell’olio di palma chiedono un forte impegno da parte del governo e dei decisori politici per garantire non solo la prosperità dei congolesi, ma anche la loro autonomia. Jérôme Sekana, coordinatore della ONG Toile d’Espagne, evidenzia le preoccupazioni dei produttori locali che si sentono minacciati dalla prospettiva di una soppressione delle tasse sui beni di prima necessità. Questa iniziativa rischierebbe, secondo lui, di indebolire l’economia congolese aprendo la porta alla concorrenza sleale dei prodotti esteri a basso costo.
È fondamentale sottolineare l’importanza del settore dell’olio di palma nella RDC, che rappresenta circa il 40% della produzione agroindustriale del paese. Con una produzione annua che supera le 450.000 tonnellate, questo settore svolge un ruolo importante nell’economia locale fornendo direttamente più di 50.000 posti di lavoro e sostenendo indirettamente quasi 500.000 persone, in particolare famiglie di lavoratori e piccoli agricoltori.
Un’azienda congolese, protagonista del settore, si distingue per il suo significativo contributo all’economia locale. Impiegando più di 10.000 lavoratori nelle province di Équateur, Mongala e Tshopo, partecipa attivamente allo sviluppo delle infrastrutture e al sostegno della comunità. Questa azienda incarna la resilienza e il potenziale economico dei produttori locali, una risorsa preziosa per il futuro della RDC.
Pertanto, è essenziale che il governo congolese riconsideri la propria politica per sostenere e promuovere la produzione locale di olio di palma. Promuovendo l’autonomia economica del Congolese, non solo il Paese rafforzerà la sua sicurezza alimentare ed economica, ma stimolerà anche la crescita sostenibile della sua industria agroalimentare. È tempo di investire nel futuro del Congo puntando sulle sue risorse locali e proteggendo i suoi attori economici.
In conclusione, la sfida della produzione locale di olio di palma va oltre il semplice aspetto economico. È una questione di sovranità, sviluppo sostenibile e prosperità per l’intera popolazione congolese. È fondamentale che tutte le parti interessate si impegnino a preservare e promuovere questa ricchezza nazionale per garantire un futuro più prospero e autosufficiente al Paese.