Fatshimetrie: la Commissione mista per il futuro dell’istruzione nella RDC
Il 2 settembre, il villaggio venere di Bibwa, situato nel comune di N’sele, è stato teatro dell’avvio dei lavori della Commissione mista tra il collegio governativo e il collegio sindacale dell’Istruzione superiore e universitaria (ESU) nel Repubblica Democratica del Congo. Questo evento segna l’avvio di un processo volto a valutare gli impegni assunti fino ad oggi e ad individuare le strade per quelli che restano da attuare.
Il ministro dell’ESU, Marie-Thérèse Sombo, ha accolto con favore la collaborazione di tutti gli attori del suo settore in questo processo di dialogo e negoziazione. Secondo lei, questi scambi sono essenziali per garantire condizioni sociali soddisfacenti e favorevoli al lavoro di qualità all’interno dell’ESU.
L’apertura dei lavori è stata caratterizzata dalla presenza del Ministro di Stato e Ministro del Bilancio, Aimé Boji Sangara, in rappresentanza del Primo Ministro. Quest’ultimo ha sottolineato l’importanza di raggiungere un compromesso equilibrato al termine di queste discussioni, con l’obiettivo di creare un clima di pace e stabilità in conformità con le aspettative del Capo dello Stato.
In totale, più di 200 partecipanti si sono riuniti per questa commissione congiunta tra governo e sindacati. Una varietà di attori impegnati nella difesa dell’istruzione superiore e universitaria nella RDC, tutti spinti dal desiderio di portare avanti il dibattito e trovare soluzioni concrete alle sfide incontrate nel settore dell’istruzione.
Questo incontro si inserisce in una dinamica di consultazione, scambio e ricerca di consenso per garantire un futuro migliore all’ESU nella RDC. Questi scambi offrono infatti una preziosa opportunità per identificare priorità, definire obiettivi comuni e attuare azioni concrete per affrontare le sfide attuali e future nel campo dell’istruzione superiore e universitaria.
Questa Commissione mista è quindi il simbolo di un approccio collettivo, che riunisce le diverse parti interessate per lavorare insieme per migliorare l’istruzione nella RDC. La posta in gioco è alta e l’impegno di tutti è essenziale per garantire un futuro educativo promettente agli studenti congolesi e allo sviluppo del Paese nel suo insieme.