L’Università di Kinshasa ha recentemente offerto un’opportunità unica ai suoi studenti di giurisprudenza, organizzando un concorso simulato di diritto nazionale e internazionale. L’evento, orchestrato dall’associazione “Cassation toge noire”, ha permesso ai partecipanti di mettere in pratica le proprie conoscenze giuridiche confrontandosi su casi concreti.
Sotto l’illuminato patrocinio del professor Tshibangu Kalala, questo concorso mirava a formare futuri avvocati combinando teoria e pratica del diritto. La vera forza di un avvocato, infatti, risiede nella sua capacità di applicare la legge in modo concreto, destreggiandosi abilmente tra legislazione, giurisprudenza e dottrina. È con questo in mente che gli studenti sono stati incoraggiati a scrivere memorie legali e a discutere le loro argomentazioni in un finto tribunale.
Il professor Lumu Mbaya, capo del dipartimento di diritto umano dell’Unikin, ha sottolineato l’importanza di questo concorso nella preparazione degli studenti alle competizioni internazionali. I vincitori di questo evento rappresenteranno infatti l’Università e il Paese nei concorsi giuridici di fama mondiale, mettendo così in luce il talento e la competenza dei futuri giuristi congolesi.
Le reazioni degli studenti vincitori testimoniano l’arricchimento che questa esperienza ha portato loro. Tshaboyi Kwete, nominato il miglior litigator, ha sottolineato l’importanza di conciliare la teoria e la pratica del diritto per diventare un giurista esperto. Da parte sua, Makengo Phanuel, eletta come miglior litigator, ha sottolineato l’importanza di esplorare nuove questioni giuridiche come il diritto materno internazionale.
Al termine di questa competizione, la squadra migliore è stata premiata con il prestigioso premio “Tshisekedi wa Mulumba”, evidenziando l’eccellenza e la dedizione degli studenti Unikin. Questo concorso ha inoltre confermato la reputazione dell’università, come dimostra la recente notevole performance dei suoi studenti al concorso della Corte Penale Internazionale.
In definitiva, questo finto concorso di diritto interno e internazionale non è stato solo un trampolino di lancio per i futuri giuristi congolesi, ma ha anche sottolineato l’impegno dell’Università di Kinshasa per l’eccellenza accademica e la formazione pratica dei suoi studenti. Questa esperienza unica rimarrà senza dubbio impressa nella memoria dei partecipanti, preparandoli ad un futuro promettente in campo legale.