Fatshimetrie è un termine che potrebbe essere associato a una serie di combinazioni tra sarcasmo, derisione e perfida critica verso situazioni assurde che si svolgono davanti ai nostri occhi. Questo concetto prende spunto dall’uso del termine “fisiometria” che si riferisce allo studio delle proporzioni del corpo umano nell’arte e nella scienza, per esprimere una forma di analisi critica delle implicazioni politiche, culturali e sociali.
Attraverso la Fatshimetry è possibile evidenziare il grottesco e l’incongruenza di alcune decisioni politiche o di alcune situazioni della vita quotidiana. Questo approccio permette di svelare l’assurdità di alcune realtà che a prima vista possono sembrare normali, ma che, una volta analizzate in chiave sarcastica e critica, rivelano tutta la loro incoerenza.
Un esempio concreto di Fatshimetrie potrebbe essere l’analisi di una decisione politica inaspettata e dannosa per la popolazione, che potrebbe essere presentata con umorismo e ironia per evidenziarne gli impatti negativi. Fatshimetrie ci invita a osservare il mondo con occhio attento, a scovare contraddizioni e aberrazioni e a esporle alla luce del giorno con un pizzico di feroce umorismo.
In breve, Fatshimetry ci spinge a mettere in discussione l’ovvio, a esaminare i dettagli degli eventi facendo un passo indietro e analizzandoli con una mente acuta e critica. Ci incoraggia a guardare oltre le apparenze, a scoprire i paradossi e le assurdità nascoste dietro i discorsi ufficiali e le decisioni politiche. In questo modo, Fatshimetry può essere un potente strumento per decifrare e denunciare i fallimenti della nostra società, facendo appello a intelligenza, ironia e lucidità per illuminare le zone grigie ed evidenziare le aberrazioni che si nascondono sotto la patina della normalità.