**Fatshimetrie: le trasformazioni del mondo tecnologico in Africa**
Negli ultimi anni il settore tecnologico in Africa ha vissuto profondi sconvolgimenti e grandi trasformazioni. I licenziamenti di massa nel settore tecnologico sono stati attribuiti alla necessità di apportare cambiamenti strategici a favore di tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale (AI).
Un rapporto McKinsey del 2017 prevedeva che fino a 400 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo potrebbero andare persi entro il 2030 a causa dell’automazione, alimentata in parte dall’intelligenza artificiale e dalla robotica. Ciò è stato confermato da un rapporto della CNN secondo cui circa il 10% dei lavoratori statunitensi svolge lavori a maggior rischio di interruzione a causa dei rapidi sviluppi dell’intelligenza artificiale.
Secondo un rapporto di Business Financing UK e i dati analizzati da Layoffs.fyi, i maggiori licenziamenti di dipendenti presso aziende tecnologiche a livello globale negli ultimi quattro anni si sono concentrati in diversi paesi e continenti a seconda del numero di dipendenti licenziati da un’azienda e del numero di dipendenti licenziati da un’azienda. periodo.
**I 10 maggiori licenziamenti nel settore tecnologico in Africa dal 2020**
La tabella seguente mostra le prime 10 aziende tecnologiche in Africa che hanno licenziato il maggior numero di dipendenti durante il periodo:
1. Jumia: E-commerce, 900 dipendenti licenziati in Nigeria nel novembre 2023.
2. Alerzo: Commercio elettronico, 400 dipendenti in cassa integrazione in Nigeria a giugno 2023.
3. Renmoney: Fintech, 391 dipendenti licenziati in Nigeria ad aprile 2020.
4. Copia: E-commerce, 350 dipendenti in cassa integrazione in Kenya a luglio 2023.
5. Onda: Fintech, 300 dipendenti licenziati in Ghana a luglio 2022.
6. Twiga: Agritech, 283 dipendenti licenziati in Kenya nell’agosto 2023.
7. Twiga: Agritech, 211 dipendenti licenziati in Kenya a novembre 2022.
8. mPharma: Medical, 150 dipendenti licenziati in Ghana nell’aprile 2023.
9. Alerzo: E-commerce, 100 dipendenti in cassa integrazione in Nigeria nel novembre 2023.
10. Bitmex: Crypto, 75 dipendenti licenziati alle Seychelles nell’aprile 2022.
Il settore tecnologico africano ha visto licenziamenti significativi dal 2020, con le principali piattaforme di e-commerce come Jumia e Alerzo che hanno licenziato più di 1.000 dipendenti in totale.
In testa al gruppo, la Nigeria è stato il paese con il maggior numero di licenziamenti, con il rivenditore online Jumia che ha licenziato 900 dipendenti in un singolo evento, molto più di qualsiasi altra azienda tecnologica in Africa. La società nigeriana di e-commerce B2B Alerzo ha licenziato 400 dipendenti, seguita dal marchio fintech Renmoney (391 dipendenti).
**Conclusioni**
Questo panorama di licenziamenti nel settore tecnologico in Africa dimostra i profondi cambiamenti e le sfide che le imprese del continente devono affrontare.. In un contesto di rapida evoluzione delle tecnologie emergenti, è imperativo che le aziende africane si adattino e si trasformino per mantenere la loro competitività e crescita sulla scena globale. I licenziamenti sono certamente dolorosi, ma sono spesso il segno di un settore in transizione, pronto ad abbracciare nuove sfide e opportunità per plasmare il futuro del settore tecnologico africano.