La nona conferenza ministeriale del Forum di cooperazione Cina-Africa (FOCAC) tenutasi a Pechino è stata chiaramente un evento fondamentale nelle relazioni tra Cina e Africa.
Riunendo i ministri degli Affari esteri e dell’Economia dei 53 paesi africani membri della FOCAC, nonché i rappresentanti dell’Unione africana e di altre organizzazioni regionali e internazionali, questo incontro ha gettato le basi per il prossimo vertice della FOCAC a Pechino.
Durante questa conferenza, i partecipanti hanno esaminato l’attuazione dei risultati dell’ottava conferenza ministeriale dell’FOCAC nel 2021 e hanno adottato l’ordine del giorno e la bozza del documento sui risultati di questo vertice. Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha sottolineato che il partenariato Cina-Africa ha influenzato in modo significativo lo sviluppo globale, segnando un ulteriore passo verso la modernizzazione dei paesi del Sud del mondo.
La cooperazione Cina-Africa continua a rafforzarsi, con notevoli progressi nella costruzione di una comunità con un futuro condiviso. La Cina è diventata il principale partner commerciale dell’Africa negli ultimi 15 anni, evidenziando l’importanza di questa partnership. Le due parti hanno lavorato a stretto contatto per migliorare la connettività e attuare importanti iniziative come l’Iniziativa per lo sviluppo globale, l’Iniziativa per la civiltà globale e l’Iniziativa per la sicurezza globale.
I rappresentanti dei paesi africani presenti hanno espresso la volontà di rafforzare ulteriormente la cooperazione con la Cina per raggiungere sviluppo e prosperità comuni. Questo desiderio di rafforzare la solidarietà e il coordinamento tra il popolo cinese e quello africano è garanzia di una fruttuosa cooperazione futura.
In conclusione, questa 9a Conferenza Ministeriale del FOCAC ha segnato una nuova pietra miliare nelle relazioni sino-africane, confermando l’importanza di questo partenariato strategico per entrambe le parti. È chiaro che la cooperazione tra Cina e Africa continuerà a svolgere un ruolo cruciale nello sviluppo economico e sociale delle due regioni, aprendo la strada a una collaborazione più forte e duratura.