Ritorno a scuola a Kinshasa: per un futuro luminoso per i giovani congolesi

Fatshimetrie, 3 settembre 2024 – L’educazione dei bambini è di fondamentale importanza per il futuro di un Paese. È in questa prospettiva che l’anno scolastico 2024-2025 a Kinshasa è stato evidenziato dal dinamismo e dall’impegno di tutte le parti interessate. L’inizio dell’anno scolastico è stato infatti segnato da un grande afflusso di studenti nelle scuole della capitale della Repubblica Democratica del Congo, segno di una volontà comune di promuovere l’istruzione e garantire un futuro migliore ai giovani congolesi.

Il viceministro dell’Educazione Nazionale e della Nuova Cittadinanza, Jean Pierre Kezamudru, si è detto soddisfatto di constatare l’efficacia dell’inizio dell’anno scolastico. Nonostante i timori legati agli inviti allo sciopero, le aule erano piene di studenti desiderosi di imparare e formarsi. Le scuole hanno accolto un numero impressionante di studenti, talvolta superiori a duemila, il che dimostra un reale entusiasmo per l’istruzione e un desiderio di accesso alla conoscenza.

È stata affrontata anche la questione della salute degli studenti, in particolare per quanto riguarda il vaiolo delle scimmie. Il Ministero della Salute ha assicurato che verranno messe in atto rigide misure di barriera per garantire la sicurezza di tutti. Rispettare azioni semplici come lavarsi le mani, indossare la mascherina e il distanziamento sociale è essenziale per prevenire la diffusione della malattia.

Inoltre, il Ministero dell’Istruzione Nazionale ha lanciato un nuovo programma incentrato sulla “nuova cittadinanza”. La missione degli insegnanti sarà quella di instillare valori civici e civici negli studenti fin dalla più tenera età, al fine di prepararli a diventare cittadini responsabili impegnati nella costruzione di un Congo forte e prospero.

Questo ritorno a scuola riflette quindi la volontà collettiva di investire nell’istruzione dei giovani congolesi, per rafforzare i valori civici e garantire un futuro promettente alla nazione. Lavorando fianco a fianco, autorità, insegnanti, genitori e studenti possono contribuire all’emergere di una società istruita, impegnata e resiliente di fronte alle sfide del mondo moderno.

Questo inizio dell’anno scolastico a Kinshasa è una vera testimonianza della vitalità e della determinazione del popolo congolese ad investire nell’istruzione e nella formazione dei propri giovani, perché, come diceva bene Nelson Mandela, “L’istruzione è l’arma più potente” possiamo usare per cambiare il mondo.”

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