Nella notte tra mercoledì 4 e giovedì 5 settembre 2024, un’importante operazione è stata effettuata dalla 31a Brigata Principale di Difesa a Mayuano, nella provincia dell’Ituri. Questa unità militare, sotto il comando del generale Mugisa Muleka Joseph, ha posto fine alle azioni di 14 individui fingendosi “Wazalendo”, tra cui 3 donne e 2 minori, armati e pronti a sferrare un attacco.
L’operazione, denominata “Likufi ya Mokolo”, è stata lanciata dal comandante dell’Asse, il colonnello Trino Baby David. Le Forze Armate della Repubblica Democratica del Congo sono riuscite, dopo un rapido scontro a fuoco, a neutralizzare questi falsi ribelli. Tra gli effetti militari sequestrati figurano un’arma del tipo AK 47, tre caricatori carichi, 128 cartucce e altro equipaggiamento bellico.
Secondo le informazioni raccolte, questi individui armati stavano pianificando un attacco contro la zona mineraria di Tengama, dove lavorano espatriati cinesi, a Tokoleko, alla periferia di Mabukulu. Il loro arresto ha permesso di sventare questo piano e di proteggere la sicurezza dei residenti della regione e dei lavoratori stranieri.
È fondamentale sottolineare la professionalità e il coraggio dimostrati dagli elementi della 31a Brigata Principale di Difesa. Il loro intervento rapido ed efficace ha permesso di prevenire un potenziale pericolo e di garantire la pace e la sicurezza nella regione di Mambasa.
Questa operazione dimostra l’impegno delle autorità militari nella protezione della popolazione e nella lotta contro i gruppi armati che operano nella regione. La cooperazione tra le forze di difesa e la magistratura sarà essenziale per portare a termine con successo i procedimenti giudiziari contro queste persone e per garantire la sicurezza di tutti.
In conclusione, questa azione delle Forze Armate della RDC a Mayuano dimostra la determinazione del Paese nella lotta contro l’insicurezza e nella protezione dei suoi cittadini. Sottolinea il ruolo cruciale delle forze di difesa nel preservare la pace e la stabilità nella regione dell’Ituri.