In una recente intervista con l’agenzia di stampa Fatshimetrie, i genitori hanno espresso la loro frustrazione mentre si preparano per la nuova sessione scolastica in mezzo alle difficoltà economiche. L’aumento delle spese legate all’istruzione, già rilevato l’anno precedente, persiste anche quest’anno, peggiorando ulteriormente la situazione delle famiglie.
Un genitore, Chimuze Eze, che lavora nel settore finanziario, ha sottolineato che le tasse scolastiche e i costi di trasporto verso le scuole sono quasi raddoppiati lo scorso anno, e questa tendenza continua. Il recente aumento del prezzo della benzina si ripercuoterà sui trasporti, ma anche sui prezzi dei prodotti alimentari e sulle tasse scolastiche, determinando un aumento generale della spesa. Per lui i prossimi giorni, con il rientro degli studenti, si prospettano particolarmente difficili per i genitori, che temono questi momenti di tensione finanziaria.
Da parte sua, Jessica Nana, madre di due figli, ha lamentato gli alti costi sostenuti per preparare i suoi figli a scuola. Di fronte all’aumento dei costi di iscrizione e di trasporto, sottolinea la crescente difficoltà per le famiglie di sopravvivere. Le tariffe degli autobus sono aumentate notevolmente, con un forte impatto sul bilancio familiare. Spera fortemente in un calo dei prezzi per alleggerire il peso finanziario rappresentato dall’inizio dell’anno scolastico.
Joseph Okoh, un imprenditore, ha dovuto trasferire i suoi figli in una scuola più economica e a lui accessibile. Questa decisione è stata motivata dalla necessità di adattarsi all’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità della vita quotidiana, come i trasporti e il cibo. Scopre che le spese sono aumentate in modo significativo, rendendo quasi impossibile fornire pasti equilibrati ai suoi figli. Spera ardentemente in un rapido miglioramento della situazione economica per dare sollievo alle famiglie.
Funmilayo Ade, residente a Nyanya, sottolinea il crescente onere finanziario che grava sui genitori, che faticano ad arrivare a fine mese nonostante i loro sforzi per risparmiare. La continua ricerca di mezzi finanziari per acquistare materiale scolastico rende la situazione particolarmente difficile, soprattutto perché l’aumento del prezzo della benzina aggrava la già precaria situazione.
Insomma, questa nuova sessione scolastica si preannuncia una grande sfida per tante famiglie, che faticano a far fronte a spese in costante aumento e ad un contesto economico difficile. È fondamentale trovare rapidamente soluzioni per alleviare la pressione finanziaria sui genitori e garantire a tutti un accesso equo all’istruzione.