Fatshimetria
In seguito ad azioni ritenute dannose per il governo provinciale del Sud Kivu, il governatore Jean Jacques Purusi ha deciso di sollevare Dorothée Nganiza Masirika, ministro provinciale delle Finanze, dell’Economia, dell’Industria, del Commercio, dell’Imprenditoria e del Servizio pubblico. Questa decisione fa seguito ad una serie di gravi violazioni, tra cui la richiesta di un prestito di 5 milioni di dollari senza l’approvazione delle autorità provinciali e la riattivazione delle attività di due compagnie minerarie a Fizi senza rispettare le procedure in atto.
Il decreto provinciale emanato il 9 settembre ha sancito le azioni della signora Masirika, qualificandole come atti colpevoli e riprovevoli. Il governatore ha sottolineato che queste azioni hanno danneggiato l’immagine e la credibilità dell’esecutivo provinciale. Infatti, oltre al prestito ottenuto senza autorizzazione, la ministra è stata criticata per il ritardo nell’attuazione delle misure volte a ridurre le molestie fiscali e le pratiche fraudolente.
Questa revoca avviene appena due mesi dopo la nomina di Dorothée Nganiza Masirika al governo provinciale. È stato seguito da un incontro di responsabilità durante il quale il governatore Purusi ha messo in guardia contro qualsiasi comportamento compromettente all’interno della sua squadra. Si noti che questa decisione non è la prima per la signora Masirika, poiché era già stata licenziata dal suo incarico a causa di attività commerciale illecita nel 2020.
Tra la richiesta di prestito non autorizzata, la riattivazione illegale delle attività minerarie, i ritardi nella lotta alle pratiche fiscali fraudolente e i precedenti dell’interessato, la decisione di revoca sembra inevitabile. Il governatore Purusi ha ribadito la necessità di combattere la corruzione e i crimini finanziari per garantire trasparenza e integrità nell’amministrazione provinciale.
In conclusione, il licenziamento di Dorothée Nganiza Masirika rientra nella volontà dichiarata del governo provinciale del Sud Kivu di garantire il rispetto dell’etica e della legalità nella gestione della cosa pubblica. Questa decisione invia un forte messaggio di tolleranza zero verso i reati finanziari e gli atti lesivi dell’interesse generale. Spetta ora alle autorità competenti trovare un sostituto adeguato per ricoprire le funzioni ora vacanti all’interno del governo provinciale.
Questo caso solleva anche questioni più ampie sulla governance e sulla trasparenza all’interno della pubblica amministrazione, ricordando così l’importanza di una gestione sana e responsabile delle risorse finanziarie e delle attività economiche per il benessere della popolazione e lo sviluppo sostenibile della provincia del Sud Kivu.