L’avvento dei veicoli elettrici (EV) in Africa è un fenomeno in crescita, che riflette una tendenza globale verso la transizione verso una mobilità più sostenibile. Sebbene l’adozione dei veicoli elettrici in Africa rimanga relativamente bassa rispetto ad altre regioni del mondo, alcuni paesi del continente stanno mostrando progressi significativi in questo settore, sostenuti da partenariati tra il settore pubblico e quello privato.
Il Sudafrica, con le sue infrastrutture avanzate e l’industria manifatturiera sviluppata, si sta posizionando come un centro di eccellenza nella produzione di veicoli elettrici. Nel 2020, il paese aveva già 6.000 veicoli elettrici sulle sue strade, a dimostrazione della crescente adozione di questa tecnologia.
Il Marocco, da parte sua, ha compiuto notevoli progressi nel campo dei veicoli elettrici, con una flotta stimata in 10.000 veicoli nel 2023. Con un’industria automobilistica in forte espansione, il paese rappresenta uno dei principali attori del settore, contribuendo in modo significativo alla sua economia.
In Kenya, l’ecosistema delle start-up della mobilità elettrica sta crescendo rapidamente, attirando l’attenzione degli investitori. Sebbene il numero di veicoli elettrici immatricolati nel 2023 (3.753) rappresenti una piccola quota delle vendite di veicoli nuovi, il Paese sta mostrando un crescente interesse per questa tecnologia.
Anche la Tanzania e l’Angola si distinguono nel mercato africano dei veicoli elettrici, con rispettivamente 5.000 e 1.000 unità in circolazione. Questi paesi hanno saputo sfruttare i vantaggi ambientali ed economici dei veicoli elettrici per promuovere una mobilità più pulita sul proprio territorio.
Il Ghana sta registrando notevoli progressi con 17.000 veicoli elettrici, compresi veicoli a due e tre ruote. Il Paese possiede una delle flotte di veicoli elettrici più grandi dell’Africa, dimostrando una forte volontà politica a favore dell’elettrificazione dei trasporti.
Anche Ruanda, Egitto, Etiopia e Benin sono impegnati nella transizione ai veicoli elettrici, con un numero crescente di veicoli elettrici circolanti sulle loro strade. Questi paesi hanno messo in atto politiche favorevoli e infrastrutture adeguate per facilitare l’adozione dei veicoli elettrici.
D’altro canto, la Nigeria, nonostante la sua grande popolazione e il mercato tecnologico in forte espansione, sta lottando per affermarsi nel mercato dei veicoli elettrici. Con solo 120 unità vendute dal lancio di Kona nel 2020, il Paese deve affrontare sfide quali gli elevati costi di conversione, la mancanza di infrastrutture di ricarica e la concorrenza delle importazioni di veicoli usati.
Nel complesso, il potenziale per il mercato dei veicoli elettrici in Africa è immenso, con molti paesi in tutto il continente che stanno adottando misure concrete per promuovere una mobilità più sostenibile. La transizione ai veicoli elettrici rappresenta un’opportunità unica per ridurre le emissioni di carbonio, rafforzare l’indipendenza energetica e promuovere l’innovazione tecnologica nel settore dei trasporti africano.